OK!Firenze

1 marzo 1934, nasce Jean Michel Folon un belga con Firenze nel cuore

Famosissime le sue opere in giro per Firenze.

  • 321
L'opera forse più famosa per Folon L'opera forse più famosa per Folon © Facebook
Font +:
Stampa Commenta

Nasce nella cittadina di Uccle regione di Bruxelles nasce il 1 marzo 1934 Jean-Michel Folon, importante pittore, scultore ed illustratore.
Sebbene non sia originario del nostro territorio, si è guadagnato a pieno titolo il diritto di entrare a far parte dei personaggi illustri che la rappresentano.
Il rapporto di Folon con Firenze e la Toscana iniziò negli anni Cinquanta del Novecento quando appena ventenne girava per la regione in autostop.
Possiamo considerare questo momento come l’inizio di un amore che lo accompagnerà per tutta la vita e che Firenze contraccambierà sempre con calore.

Sarà infatti Firenze, dapprima nel 1990, ma soprattutto nel 2005, ad ospitare la più grande mostra intitolata "FolonFirenze” ambientata nel meraviglioso scenario di Forte Belvedere e nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio.

L’artista stesso definirà l’evento come: “la più importante della mia vita con lavori di 30-40 anni, opere che esistono non per soldi, che ho conservato con cura.
Sono un giovane artista obbligato a diventare ogni giorno più giovane, il mio lavoro nasce dalla voglia di dare vita ai miei sogni d’infanzia”.

A Firenze, a testimonianza dell'amore per la città di Folon, spetta il compito di custodire numerose opere, donate per volontà dell’artista, dalla moglie Paola Ghiringhelli.

“Io sogno di trovare un giorno in Toscana, un luogo, con un giardino, con una bella casa tranquilla, dove poter lasciare tutte queste opere perché esistano anche dopo di me”.

Folon ci ha affidato numerose opere che abbiamo il privilegio di poter ammirare passeggiando per Firenze.
Dal Giardino delle Rose dove sono custodite buona parte delle sculture dell'artista presenti in città come "Partir", una grande sagoma di valigia che come una grande finestra spalancata si apre sullo scenario del panorama fiorentino, a “Pluie – La Pioggia”, più comunemente chiamata "L'uomo della Pioggia", che dal febbraio del 2003 è stata collocata nella rotonda stradale posta di fronte al Teatro Cartiere Carrara.

Lascia un commento
stai rispondendo a