OK!Firenze

A dieci anni dalla scomparsa, commemorato il Maestro Cardinale Bartolucci

La commemorazione è stata semplice, ma di grande ed alto significato morale, sociale, cristiano e civile.

  • 617
L’intervento del vice sindaco Cristina Becchi L’intervento del vice sindaco Cristina Becchi © Fotocronaca - Aldo Giovannini
Font +:
Stampa Commenta

Benchè in forma molto semplice, Borgo San Lorenzo ha degnamente commemorato un suo grande concittadino, il Maestro Cardinale Mons. Domenico Bartolucci (1917-2013) uno dei più grandi compositori di musica sacra al mondo, nel primo e secondo ‘900, sepolto nella Cappella “Santa Croce” nel cimitero della Confraternita Misericordia. L’eccezionalità dell’evento è dovuta alla presenza della Cappella Musicale Lauretana, il Coro della Fondazione “Cardinale Domenico Bartolucci”, che proprio mercoledi 5 luglio 2023, dopo una applauditissima tournè in Toscana, per un ciclo di concerti, (Arezzo, Siena, Anghiari, Prato) si esibiva la sera a Firenze  nello splendido Cenacolo della Basilica di Santa Croce in Firenze.  

Nella mattina appunto di mercoledi, tutto il complesso coristico diretto dal Maestro Adriano Caroletti, presente anche il dott. Alessandro Biciocchi, segretario generale della “Fondazione Bartolucci”, ha reso onore al grande compositore mugellano, eseguendo alcuni brani tratti dall’immenso repertorio musicale del Maestro borghigiano.  Per dovere di cronaca ricordiamo che erano presenti il Vice Sindaco Cristina Becchi e il presidente del Consiglio Comunale Laura Taronna, il Provveditore della Misericordia Piero Margheri il vice Stefano Barletti, l’ex Provveditore Umberto Banchi,  il pievano don  Luciano Marchetti, l’Avv. Gianfranco Manfriani  già consigliere d’amministrazione della “Fondazione Domenico Bartolucci”, nel tempo in cui era presidente il Maestro Silvano Sardi, alcuni coristi della Corale Santa Cecilia di Borgo San Lorenzo, corale che il Maestro Bartolucci diresse negli anni ’40 e ’50 del ‘900, e diverse altre persone e cittadini, compreso la famiglia  che ha curato e custodito per tanti anni la sua chiesetta di Santa Maria a Montefloscoli.  

Il maestro è stato ricordato e i relatori (Becchi, Margheri, Biciocchi, don Marchetti), ognuno nel  suo specifico settore  ha messo in evidenza il Sacerdote, il Compositore, il Maestro, l’Uomo. Ripetiamo che la commemorazione è stata semplice, ma di grande ed alto significato morale, sociale, cristiano  e civile, verso una persona che Borgo San Lorenzo  ne deve essere orgoglioso, visto  e considerato che la sua musica, è copiosamente eseguita - come ha messo in evidenza il dott. Biciocchi – in tutto il mondo. Molto probabilmente  in tempi ancora da concordare la città di Firenze dovrebbe  mettere in scena in prima assoluta mondiale dell’Opera “Il Brunellesco”, una delle maggiori composizioni di Bartolucci. Sarebbe davvero un grande evento.    

 

 

Lascia un commento
stai rispondendo a