18 arresti, i numeri del dopo MotoGp © n.c.
A pochi giorni dalla fine del motomondiale si fanno i conti con i numeri. Non quelli dei tempi sul giro; ma quelli dei controlli effettuati dalle forze dell'ordine sugli spettatori giunti da tutta Europa.
Numeri che già questa mattina riportano i maggiori quotidiani locali. Ma vediamoli nel dettaglio: nei giorni della MotoGp sono state arrestate 18 persone per reati che vanno dallo spaccio alla clonazione di bancomat. Nel primo caso infatti, specie all'interno dei camper, sono stati sequestrati 700 grammi di hashish, 60 grammi di marijuana, 25 grammi di cocaina e, pare, anche una dose di metanfetamina. Nel secondo caso si tratta di due bulgari (di cui avevamo già dato notizia) che nei giorni scorsi avevano tentato di manomettere un bancomat a San Piero a Sieve.
Ma ci sono state anche 54 denunce per reati vari (dalla vendita di gadget contraffatti alla guida in stato di ebrezza) e 33 Daspo (di cui 25 divieti di frequentare i circuiti per 3 anni, a carico di bagarini e spettatori che avevano tentato di scavalcare le recinzioni).
Da segnalare infine una curiosità: un avvocato lobardo, legale di fiducia di uno dei denunciati per possesso di stupefacenti, è stato fermato al casello di Barberino mentre arrivava in Mugello per difendere il suo assistito; ed è stato trovato anche lui in possesso di cocaina.
