Certe amicizie sono destinate a resistere agli anni, ai cambiamenti, alle strade che si separano. Lo hanno dimostrato ieri sera alcuni degli ex compagni della sezione Edile 1 del Giotto Ulivi, che si sono ritrovati per celebrare i 30 anni dal diploma, conseguito nel 1994. L’appuntamento in un locale della zona, dove, tra buon cibo, vino e tanta allegria, si è consumata una serata piena di emozioni e ricordi alla presenza di Francesco, Tommaso, Andreina, Meri, Claudia, Leonardo, Guido e Lapo.
Non è facile, a distanza di tre decenni, tornare a sedersi allo stesso tavolo, rievocando gli anni della scuola, un periodo spesso ricordato con nostalgia. Ma quando succede, si riaccende quella magia fatta di risate spontanee, battute condivise e la sensazione di appartenere a qualcosa di speciale. "Sembrava che il tempo non fosse passato", hanno raccontato alcuni dei partecipanti.
La cena è stata l’occasione per ripercorrere episodi memorabili e aneddoti di quegli anni, un viaggio a ritroso nel tempo che ha riportato alla luce il meglio delle loro esperienze scolastiche. Dalle giornate passate tra libri, progetti ed esercitazioni, ogni storia raccontata è stata accompagnata da risate e commozione, ricordando i momenti più significativi e le avventure che li hanno resi più uniti.
Tra i piatti serviti e i calici sollevati, il clima era di pura spensieratezza, ma anche di gratitudine. Grati per quella giovinezza condivisa che, nonostante la vita abbia portato ognuno su strade diverse, ha lasciato una traccia indelebile nei loro cuori. "È incredibile pensare che dopo così tanti anni siamo ancora qui, insieme, con lo stesso spirito di allora", ha commentato uno degli ex studenti.
Il ritrovo non è stato solo un’occasione per condividere i ricordi, ma anche per guardare al futuro con l’idea di mantenere vivo questo legame. "Alla prossima", si sono detti con un sorriso al termine della serata, promettendo di non lasciare che altri 30 anni passino prima di rincontrarsi.
La serata è stata, in definitiva, una celebrazione di un’amicizia che ha saputo sfidare il tempo. Quella della sezione Edile 1 del Giotto Ulivi non è solo la storia di un gruppo di compagni di scuola, ma la testimonianza di come un legame nato tra i banchi possa rimanere saldo, trasformandosi in un affetto profondo che dura per tutta la vita. Un legame che si è dimostrato più vivo che mai.