Acqua, nuovi interventi e impianti a Marradi. I problemi risolti e le zone servite © n.c.
Intervento di Hera per potenziare la rete idrica cittadina e permettere alle famiglie di ricevere un servizio più efficiente e farà fronte alle esigenze dei nuovi insediamenti. Una nota annuncia la soluzione dei problemi anche per via Camosciano (clicca qui per l'articolo di OK!Mugello). Le pareti dell’impianto saranno saranno dipinte da un gruppo di ragazzi e ragazze coordinati dal Comune. Ma ecco la nota di Hera:
E’ terminato a Marradi il nuovo impianto di accumulo e pressurizzazione dell’ acqua potabile denominato “Vaiursole 2”, realizzato da Hera per fare fronte ai maggiori consumi di una popolazione in aumento, e già in attività. Innovazione, funzionalità ed efficienza Sono queste le tre parole d’ordine che hanno guidato i lavori svolti da Hera per la realizzazione completa del nuovo serbatoio di accumulo dell’acqua potabile e dell’annessa centrale di sollevamento acquedotto, che ha la funzione di spingere l’acqua nelle tubazioni e farla arrivare nelle case. Insieme al manufatto edile, sono state poste anche tutte le tubazioni necessarie e installate le parti elettriche e meccaniche. Sul fronte del risparmio energetico Hera è intervenuta installando gruppi di sollevamento idraulici di ultima generazione, con consumi elettrici ridotti a fronte di maggiori volumi di acqua erogati. Garantiti il fabbisogno delle nuove famiglie residenti e i picchi estivi di consumo Il serbatoio e la centrale integreranno l’acqua prodotta dalle sorgenti e distribuita fino ad ora nel centro urbano di Marradi, permettendo, quindi, ai residenti della zona, cresciuti qualche anno fa, e per ulteriori sviluppi abitativi, di usufruire di un servizio più efficace ed efficiente. In particolar modo a beneficiarne saranno le famiglie residenti in via Vaiursole e la nuova lottizzazione di via XXV Settembre. In precedenza infatti in queste zone si erano verificati episodi di pressione ridotta. Una capacità quindi in grado di soddisfare le necessità delle cinquanta e più famiglie di queste vie, assicurandone il fabbisogno idrico, e di sostenere i picchi di consumo che si verificano a Marradi in genere durante il periodo estivo. L’investimento, pari a circa 60.000 euro, garantirà, infatti, un consumo medio giornaliero complessivo, al servizio di tutto il paese, di circa 30 metri cubi di acqua (30.000 litri). I lavori, pianificati in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, sono stati realizzati da Hera nell'ambito del Piano Investimenti del Servizio Idrico Integrato deliberato da Atersir. Problemi risolti anche per via Camosciano L’attivazione dell’impianto ha permesso di risolvere anche alcune criticità che si erano verificate nelle settimane scorse in particolare in via Camosciano a causa della siccità che da mesi interessa tutto il territorio e che ha colpito anche le sorgenti Vangiolino, che alimentano le utenze della via. Grazie all’impianto realizzato, alimentato dalla condotta idrica proveniente dalla Società Acquedotto Valle del Lamone, il problema è rientrato ed è già stato sospeso l’utilizzo delle autobotti attivato per fare fronte alla carenza di acqua. Ora, infatti, via Camosciano continuerà a essere alimentata dalle sorgenti ma in caso di necessità l’impianto Vaiursole potrà garantire la continuità del servizio. Murales alle pareti Le pareti dell’impianto saranno rese più piacevoli grazie ai murales che un gruppo di ragazzi e ragazze, coordinati dal comune di Marradi, realizzeranno nella prossima primavera. “Con questo intervento - dichiara il Sindaco Tommaso Triberti - andiamo a risolvere un annoso problema che perdurava da molti anni e che negli ultimi mesi, a causa della preoccupante siccità, era divenuto insostenibile per le famiglie. Stimolati dai residenti ci siamo da subito impegnati per trovare soluzione al problema, c’è voluto tempo ma ci siamo riusciti e questo è un importante traguardo. Ringrazio Hera per l’impegno e la disponibilità dimostrata nel lavorare alla progettazione e alla realizzazione di questa nuova infrastruttura che permetterà un servizio più efficiente e di migliorare la vita a molte famiglie. A primavera poi abbelliremo la struttura, in accordo con Hera, con murales che disegneranno i giovani marradesi”.



Giovanni Ponti
Per Marradi un altro gran bel passo avanti. Andando cos, nel giro di qualche anno, ci ritroveremo Marradi rimesso a nuovo.