I prezzi della materia prima energia (gas e luce) continuano a rappresentare fonte di preoccupazioni per molte famiglie con ricadute di portata economica non indifferenti in un momento reso particolarmente difficile per la fine del mercato tutelato dell’energia e dall’atteggiamento delle Società di vendita spesso improntato alla scarsa trasparenza. Negli ultimi sei mesi i prezzi dell’energia sul mercato all’ingrosso (indice PSV per il gas e PUN per la luce) sono scesi e si stanno avvicinando ai livelli precedenti alla crisi energetica. Non sempre però questo andamento si riflette sui prezzi della materia prima energia applicato agli Utenti sulle bollette dalle Società di vendita.
Questo aspetto interessa particolarmente gli Utenti che hanno a suo tempo scelto condizioni economiche a prezzi fissi bloccati per un periodo determinato (uno o due anni). I profili contrattuali a prezzo bloccato hanno portato agli Utenti vantaggi non indifferenti nei momenti di forte tensione sui mercati quando i prezzi facevano registrare rialzi fuori da ogni aspettativa e controllo.
Ora che i prezzi sono scesi le Società di vendita propongono il rinnovo delle condizioni economiche che spesso tiene conto solo in minima parte delle diminuzioni registrate sul mercato all’ingrosso. Le Società di vendita hanno l’obbligo di comunicare le variazioni dei prezzi con lettera (senza prova di consegna) almeno 90 giorni prima della scadenza delle condizioni economiche, ma è consentito loro anche il rinnovo tacito delle stesse quando vengono mantenute le stesse condizioni.
Le norme che regolano questi ultimi aspetti stanno creando grosse difficoltà per gli Utenti e le Associazioni dei consumatori stanno facendo pressioni sulle competenti Autorità perché vengano riviste con urgenza. Questo scenario impone che il controllo delle bollette debba necessariamente essere fatto con la massima attenzione. Purtroppo, non sempre gli Utenti hanno tutti gli elementi per poterlo fare. Basti pensare che le bollette inviate per posta sono in forma sintetica e il prezzo unitario applicato alla materia energia non è chiaramente rilevabile; solo chi ha la possibilità, tramite internet, di registrarsi sui siti delle Società di vendita può accedere alle bollette di dettaglio con in chiaro tutti gli elementi utili ai controlli.
In questo momento il ruolo delle Associazioni di consumatori è particolarmente importante. Lo Sportello Adiconsum di Borgo San Lorenzo offre un servizio di consulenza gratuito chiamando, per un appuntamento, il numero 0558457343 Cisl Borgo San Lorenzo.
Marcello Paladini
Sportello Adiconsum Borgo San Lorenzo