
L’emergenza maltempo continua a creare preoccupazione in tutta la Toscana. La portata del fiume Arno è in forte aumento, con 1400 metri cubi al secondo registrati a Ponte a Signa e 1000 metri cubi al secondo a Firenze Uffizi, già al primo livello di guardia. Le autorità locali hanno invitato i cittadini a prestare la massima attenzione, con un ulteriore peggioramento previsto nelle prossime ore.
Nelle prossime ore piogge e locali temporali continueranno a interessare le zone settentrionali, in particolare le province di Pisa, Pistoia, Prato e Firenze, i fenomeni insisteranno sempre sulle stesse zone. Il peggioramento è atteso a partire da queste ore e fino al pomeriggio, con piogge intense e persistenti.
Per tale motivo, la sala operativa regionale della Toscana ha innalzato l'allerta meteo da allerta arancione a allerta rossa per rischio idraulico del reticolo principale, in particolare nelle province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa.
E' stato avviato il montaggio dei panconcelli sui lungarni a Pisa. Lo scolmatore della Regione Toscana e le casse di espansione del bacino di Roffia sono pronti per essere aperti quando la portata dell’Arno raggiungerà la portata necessaria.
Situazione fiumi in Toscana alle ore 10.30
- Il Servizio di Piena della Regione Toscana ha attivato il primo livello di guardia sull’Arno a Firenze, Bagno a Ripoli, Ponte a Signa, e Montelupo.
- Al di sotto del primo livello di guardia, le situazioni sono sotto osservazione a Fucecchio, Empoli, Pontedera, e Pisa.
- Il Sieve ha raggiunto il secondo livello di guardia a Dicomano e Rufina.
- Il Pesa a Turbone è anch'esso al secondo livello di guardia.
- L'Ombrone Pistoiese è al primo livello di guardia a Pistoia, Ponte alle Vanne, e Poggio a Caiano.
- Calice ad Agliana, Bisenzio a San Piero a Ponti, Lamone a Marradi, Fine a Castellina Marittima, Ema a Grassina, Egola a Fornacino, e Usciana a Calcinaia sono tutti sotto il primo livello di guardia.
Le autorità locali e il Servizio di Piena continuano a monitorare costantemente i livelli dei fiumi, con un'attenzione particolare alle aree già a rischio. Si invita la popolazione a rimanere informata e ad evitare le zone a rischio, prestando attenzione alle indicazioni delle forze dell'ordine.
Il maltempo, infatti, potrebbe causare nuovi innalzamenti dei fiumi nelle prossime ore, con il rischio di esondazioni e frane. Le squadre di soccorso sono pronte a intervenire in caso di necessità, ma è fondamentale la collaborazione della cittadinanza per prevenire danni e incidenti.