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Arriva da Firenze la riqualificazione di Pompei

Uno studio fiorentino responsabile del masterplan all’insegna di riqualificazione, valorizzazione e accessibilità.

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Un rendering di Pompei Un rendering di Pompei © ufficio stampa
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E’ stato presentato dallo Studio Bellesi Giuntoli di Firenze, lo scorso 30 maggio, il progetto di un “anello verde” che circonderà, come un vero e proprio circuito pedonale e ciclabile di circa 4 chilometri, l’esterno delle mura della città antica di Pompei, di grande valenza paesaggistica ma purtroppo utilizzato soltanto come zona di servizio e di passaggio dai restauratori, negli ultimi decenni.
È solo in anni recentissimi che, riattivando una corretta e continuativa manutenzione del verde, è stato possibile riscoprire e recuperare molte delle aree esterne, in alcuni casi avviando una vera e propria bonifica dalla vegetazione infestante che si era impadronita dei luoghi.

“E’ stata un’esperienza straordinaria che ha coinvolto tutto il nostro studio e ci ha permesso di creare un nuovo modo di vivere Pompei, coniugando la parte degli scavi archeologici con quella della città moderna. La nostra cultura fiorentina del giardino ci ha aiutato a valorizzare un ambiente circondato naturalmente da splendidi panorami circostanti che necessitava soprattutto di essere riqualificato”, ha sottolineato Alberto Giuntoli, socio dello studio, docente all’Università di Firenze e Presidente della Società Toscana di Orticultura. “La progettazione ha incluso anche il Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, fisiche e senso-percettive, con lo scopo di rendere fruibile questo nuovo spazio ad ogni tipo di disabilità. Abbiamo ripristinato la passeggiata lungo le mura, valorizzato i belvedere con la formazione di nuovi punti paesaggistici, previsto un percorso ciclabile con le aree di sosta e di svago, quelle per il jogging e per il fitness, uniti ai punti di osservazione ornitologica e agli apiari”.

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