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Assomis. Un anno di solidarietà concreta. E di opere importanti

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Assomis. Un anno di solidarietà concreta. E di opere importanti Assomis. Un anno di solidarietà concreta. E di opere importanti © n.c.
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Dall’Associazione Assomis ( Associazione Solidarietà Missionaria) che da tanti anni segue l’attività di don Pasquale Poggiali in Costa d’Avorio, riceviamo e pubblichiamo:

“ - Venerdì 28 aprile 2017, presso il Circolo SMS di Campomigliaio, si è svolta l’annuale assemblea ordinaria dei Soci dell’associazione Solidarietà Missionaria Onlus di Borgo San Lorenzo per l’approvazione del bilancio 2016. Sono passati quasi 37 anni dal momento in cui un gruppetto, di allora ragazzi, ha iniziato ad aiutare un giovane sacerdote don Pasquale Poggiali inviato in Missione da Borgo San Lorenzo in Costa d’Avorio. L’associazione ha sempre operato a livello parrocchiale, nel  corso degli anni si è poi ingrandita, costituendosi nell’anno 2006 come associazione Onlus con un statuto e regolamento notarile. Ha sempre continuato con grande impegno ad aiutare il suo Padre Spirituale dovunque veniva trasferito. In quelle Terre Lontane e bisognose di sostegno sono stati effettuati molti interventi; dal ricavato delle raccolte iniziali di carta e stracci sono stati realizzati piccoli interventi (arredi per attrezzare sale di riunioni e piccole biblioteche parrocchiali e l’acquisto di una Panda 4×4 per lo spostamento del Parroco nei vari villaggi più lontani) fino alle costruzioni ( aule per la formazione scolastica ai bambini, Servizi igienici di supporto alle scuole, pozzi per l’acqua, Ospedali pediatrici e non) alla cultura ed educazione ( adozioni a distanza di bambini dall’asilo fino all’università, alfabetizzazione per gli adulti, mense scolastiche e trasporti con scuolabus) al sanitario (con il Progetto Ippocrate – medicina di base) portando così un grande beneficio, come ci conferma Don Poggiali che vive quotidianamente la realtà. Così Luca Margheri, Presidente da quattro anni, presenta la sua relazione:” L’anno 2016, come gli altri anni, ci ha visti impegnati nei Nostri Progetti definiti “permanenti”: nelle borse di studio ai giovani di Bonua che per l’anno scolastico 2016/20017 sono state 572, nel Progetto sanitario Ippocrate con i suoi 18 dispensari sparsi nelle regioni di Bonua (al sud) e Korogho (al nord), il Progetto Banca del Latte presso l’Ospedale Saint Joseph a Bogou in Togo dove garantiamo latte in polvere e forniamo attrezzature mediche per i bambini della Regione.  Le zone dove maggiormente operiamo sono Costa d’Avorio, Burkina Faso e Togo che fanno parte della Congregazione di Don Orione. Molteplici e di vario genere sono le richieste che riceviamo, sia dai referenti cattolici e laici che sono in zona, sia dai colloqui con le persone del luogo che vado a conoscere personalmente durante i miei viaggi in Africa. Questi referenti hanno permesso all’Associazione di valicare i confini della Missione di Don Poggiali ed estendere il proprio operato in altre Regioni sempre in Costa d’Avorio come ad esempio a Katiolà, dove sono presenti ancora i segni dell’ultima guerra civile, la nostra Associazione sostiene la collaborazione con una signora del posto che si chiama Mariam la quale si prende cura dei bambini orfani di genitori morti di AIDS.  In Burkina Faso a Ouagadogou dove stiamo contribuendo assieme alla Fondazione Meoni (nostro Partner in questo specifico progetto) ad un nuovo progetto presso la Cava di Pissy che consiste nel prendersi cura di oltre cento bambini tenendoli a scuola e dando loro un pasto. Sono figli degli operai (soprattutto donne) che lavorano dentro la cava spezzando a mano le pietre per ridurle in piccoli frammenti, in condizioni davvero disumane. Con piacere vi comunico che agli inizi del 2017 ci è arrivata la notizia dalla Conferenza Episcopale Italiana dell’approvazione del finanziamento all’80% del Progetto da noi presentato nel 2016 che prevede la costruzione di un piccolo ospedale/maternità a Korogho nel nord della Costa d’Avorio comprendente una sala operatoria, 6 posti letto, nursery, laboratori, lavanderia e uffici per un intervento di oltre 120.000€. L’Ospedale sarà chiamato SAINT LORENT in onore al nostro paese Borgo San Lorenzo che ospita la nostra sede, e a tutti i Borghigiani per la loro generosità ed il loro attaccamento a Don Poggiali. Così come la Regione Toscana ci ha recentemente finanziato un progetto ridotto, ma non di poca importanza, in Burkina Faso a Tampelin, un piccolo villaggio lontano dalle vie di comunicazione, dove sarà data la possibilità alle donne di Tampelin di coltivare, conservare, e commercializzare un fagiolo (il “nièbè”) per il sostegno alimentare, particolarmente adatto all’ambiente africano. Concludendo l‘anno 2016 è stato un anno veramente intenso e operoso, molte sono state anche le attività di raccolta fondi, che hanno portato anche se pur modesti introiti, risultati rilevanti al fine di poter migliorare le condizioni umane di coloro che vivono quotidianamente nel disagio, in quella Terra piena di colori e di odori che si chiama Africa. Un grazie a tutti coloro che sono stati vicini alla nostra Associazione, ai volontari, ai Consiglieri, ma soprattutto alle persone che con grande generosità sostengono i nostri Progetti, dandoci fiducia e incoraggiandoci ad andare sempre avanti in questo cammino di solidarietà, con l’augurio che ci possiate seguire anche nei prossimi anni. Grazie di cuore a tutti ! –“.
Prima di inviare questo servizio alla Redazione, mi si dice che sabato 13 e domenica 14 maggio 2017, ha avuto luogo alla fattoria del Palagiaccio a Senni di Luigi Bolli, la “due” giorni con il gelato in vendita a favore delle Missioni di don Poggiali in Costa d’Avorio. Moltissime persone hanno quasi preso d’assalto lo spaccio vendita della storica fattoria mugellana e quindi siamo certi che i risultati saranno stati senza dubbio positivi. Di queste evento avremo tempo e modo di riparlarne.

 

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