Arriva la risposta del Sindaco di Rufina Vito Maida a seguito delle dichiarazioni del gruppo consiliare RufinaCheVerra in merito agli sviluppi giudiziari riguardanti la legittimità o meno del dispositivo di rilevazione velocità sulla Statale 67, nella direzione Rufina.
Il Primo Cittadino ha pubblicato un decreto prefettizio datato 3 maggio 2023 che autorizza, a partire da quella data, la presenza in via bidirezionale della postazione di velocità (sia verso Dicomano sia Rufina). "Il decretto afferma in maniera equivocabile la pericolosità del tratto di strada è in entrambe i sensi di marcia (noi lo avevamo detto)", ha affermato Maida.
Qui il testo integrale:
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In questi mesi è stato scritto e detto di tutto sulla regolarità dell'Autovelox nella diritta di piano, interpretazioni del decreto personali e fantasiose per giustificare l'errore (secondo i tuttologi) fatto molti anni fa dell'installazione del casottino.
Il decreto prefettizio (scaduto e da rinnovare ogni 10 anni) prevedeva l'UBICAZIONE del casottino e non la direzione dello strumento rilevatore di velocità apposto al suo interno. Il Decreto di cui sopra rinnovato, fa finalmente CHIAREZZA a tutti e in particolare a chi ancora sostiene la sua irregolarità.
La politica è una bella cosa ma quando la si cavalca per puro opportunismo o per accusare di "fare cassa" a scapito dei cittadini, diventa ossessione.
Mi preme ricordare e sottolineare (EVIDENZIANDO per chi non legge bene o fa finta) che il bilancio del comune di Rufina è tanto solido da consentire a questa amministrazione, che ho l’onore di guidare, di ABBASSARE L'IRPEF, ABBASSARE LA TARI, NON AUMENTARE NESSUNA TARIFFA e mettere a disposizioni risorse per i soggetti più fragili (contributi affitti, buoni spesa e altre misure) e fare milioni di euro di investimenti.
Fanno credere (i soliti noti) che: FRAGILITA' DI BILANCIO =AUTOVELOX =FARE CASSA, in realtà quello che questa amministrazione ha fatto lo ha fatto con risorse proprie di bilancio, anche perché, ricordo ai soliti fenomeni della contabilità pubblica che i PROVENTI DAL CODICE DELLA STRADA, POSSONO ESSERE UTILIZZATI SOLO PER LA SICUREZZA STRADALE e non per feste, e/o altre spese.
Tra l’altro se tutti rispettassero i limiti di velocità, il problema della fragilità del bilancio, secondo i soliti tuttologi, non esisterebbe perché l’amministrazione incasserebbe zero euro.
Mi hanno insegnato che si amministra per atti, ho aspettato prima di scrivere (a differenza dei fenomenali leoni da tastiera) perché gli atti devono dimostrare (carta canta) le scelte che un’amministrazione fa.
Sulla vicenda del famoso autovelox di scopeti, finalmente facciamo chiarezza.
Se si rispettano i limiti nessuno prende le multe e ci stupisce davvero che si contesti l'autovelox LEGITTIMANDO L'ECCESSO DI VELOCITA', ci saremmo aspettati da chi parla di regole, diritti e si fa paladino di giustizia tutti i giorni con la toga, un briciolo di senso della legalità e di rispetto,soprattutto per quello che è successo in quel tratto di strada.
Dunque, il decreto che pubblico, dimostra in maniera inequivocabile (noi l’avevamo detto) che il tratto di strada è pericoloso da tutti e due i sensi di marcia, e non come viene affermato dai banchi del consiglio comunale che da una parte si poteva andare a 50 kilometri orari e dall’altra (direzione Rufina come sulla pista del Mugello) a quanto si vuole, la fantasia non ha limiti come la proposta scritta sui social (naturalmente) di fare le multe proporzionalmente all'ISEE (GENIALE ...)
Il decreto del prefetto, dopo le modifiche del D.L. Del 16 luglio 2020, convertito in legge nel settembre del 2020 afferma e chiarisce rispetto a quello precedente che l’apparecchiatura (autovelox) di rilevamento della velocità sulla STATALE 67 TOSCO ROMAGNOLA AL KM 109+00 (DIRITTA DI PIANO) È AUTORIZZATO IN MODALITÀ BIDIREZIONALE, viceversa al km 105+885 (Masseto direzione Rufina) è autorizzato solo in una direzione.
Spero di essere stato esaustivo su una vicenda che non aveva bisogno di essere strumentalizzata, perché la sicurezza stradale non può essere solo un punto programmatico di chi amministra ma dovrebbe essere un dovere civico di ogni cittadino e di chi lo rappresenta, dev’essere una priorità assoluta,sempre.
Mi piacerebbe che chi ha fomentato questa vicenda, prendessero atto di una fantasiosa interpretazione.
E a chi dice "lo voglio sapere" che per quanto riguarda i ricorsi al giudice di pace pendenti, l’amministrazione ha l’obbligo di percorrere tutti i gradi di giudizio (abc di chi amministra) e noi lo faremo a tutela dell'Amministrazione (di tutti), della stragrande maggioranza cittadini che invece i limiti li rispettano
Naturalmente il presente decreto sarà parte integrante per stabilire le ragioni che avevamo espresso più e più volte.
Chiedo a tutti di rispettare i limiti di velocità, basta veramente poco per non incorrere alle sanzioni e rispettare la vita di tutti."
Prof. Massimo Rossi
Il Sindaco ha ragione nel merito. Però va detto che in quel tratto di strada, rettilineo e con pochi accessi laterali, il limite di 50 km/h è ridicolo e sono quindi legittimati i sospetti di coloro che pensano che un limite così basso sia stato posto lì proprio per ingannare gli automobilisti e fare cassa. Io abito a Montepulciano (Siena) e ho preso una multa durante una gita domenicale dalle vostre parti, dove ovviamente non verrò mai più. Non mi sembra che abbiano molto rilievo le osservazioni del Sindaco sulla Tari e le altre tasse comunali, che a suo dire non sono state aumentate: per chi vive fuori del vostro comune queste affermazioni non hanno alcun valore.
Claudio Tarchiani
Il nuovo decreto prefettizio fa finalmente chiarezza. Tutte le multe prese in direzione Rufina prima del tre maggio sono a questo punto da ritenersi sicuramente nulle in quanto il precedente decreto del 2012 (valevole fino all'emissione di questo nuovo) autorizzava il rilevamento solo in direzione Muraglione. Circostanza quest'ultima che il Comune evidentemente sapeva avendo fatto istanza al Prefetto per l'autorizzazione alla postazione bidirezionale in data 05/10/2020 . Adesso c'è l'autorizzazione ma vale dal 3 maggio in poi.