Banca di Ronta. Interviene il Pd, mozione in Consiglio © n.c.
Anche la politica di Borgo San Lorenzo, in particolare il Partito Democratico, si mobilita per scongiurare la prospettiva di chiusura della banca (agenzia della Cassa di Risparmio di Firenze) a Ronta; una notizia lanciata ieri (giovedì, clicca qui) in anteprima da OK!Mugello (clicca qui). E proprio per questo il Pd ha presentato una mozione da discutere nel prossimo Consiglio Comunale di Borgo San Lorenzo. E intanto i responsabili del gruppo dichiarano a OK!Mugello:
"Come gruppo del Partito Democratico crediamo importante impegnare la giunta ad adoperarsi per cercare di mantenere un servizio rilevante, ancorché privato come quello di una filiale di una banca, in una grande frazione del nostro comune come quella di Ronta. Per questo abbiamo voluto portare la discussione in consiglio comunale preparando e sottoscrivendo, come capogruppo insieme al consigliere del PD residente a Ronta, Sauro Pieri, questa mozione. Non possiamo impoverire i nostri territori di servizi e quindi di vivibilità: li abbiamo sempre difesi e continueremo a farlo"A seguire il testo della mozione presentata:
21 APRILE 2016 Al Sindaco del Comune di Borgo San Lorenzo Al Presidente del Consiglio Comunale di Borgo San Lorenzo MOZIONE DA ISCRIVERE ALL’ODG DEL PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: chiusura filiale Cassa di Risparmio di Firenze – Gruppo Intesa San Paolo nella frazione di Ronta IL CONSIGLIO COMUNALE APPRESO che la filiale della Cassa di Risparmio di Firenze – Gruppo Intesa San Paolo con sede a Ronta sarà chiusa entro il mese di giugno prossimo; PREMESSO che la filiale in oggetto fu aperta nella frazione di Ronta ben prima della seconda guerra mondiale; PREMESSO che sono clienti della stessa filiale un numero molto rilevante di cittadini che risiedono nella frazione di Ronta e anche in quelle di Razzuolo e Panicaglia; RICORDATO come i servizi siano un elemento fondamentale per la vita quotidiana dei cittadini delle frazioni e per la vivibilità delle stesse comunità, e che quindi vanno difesi e anzi rafforzati ; EVIDENZIATO come la chiusura della suddetta filiale creerebbe un forte disagio ad una fascia cospicua di cittadini, prevalentemente quella più debole e più in difficoltà nel sostituire i servizi diretti con quelli on-line o allo sportello bancomat e quella con maggiori difficoltà di spostamento; ESPRIME Rammarico e disapprovazione per una decisione che impoverisce i nostri territori e priva i nostri concittadini di servizi che sono quotidianamente rilevanti; IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA Ad attivare tutti i canali che possano consentire la revisione di questa decisione che pare già assunta dall’istituto di credito, oppure ad adoperarsi per indagare se nel mercato bancario possa esistere un interesse di un altro istituto di credito a soppiantare l’esistente filiale in chiusura. IL GRUPPO CONSILIARE DEL PARTITO DEMOCRATICO Sauro Pieri Sonia Spacchini


