Barberino e la polemica sul Bilancio. L'amministrazione precisa... © n.c.
Con riferimento alla nota della lista Per Barberino comparsa su OK mugello con il titolo Bugie sul Bilancio (clicca qui), e ripresa in parte sulla Nazione, il Comune di Barberino di Mugello, ai fini di una corretta informazione ai cittadini precisa quanto segue e che riceviamo e pubblichiamo, precisando che la nota pubblicata in precedenza da OK!Mugello era testualmente quella diffusa dalla lista civica Per Barberino:
Nella nota pubblicata su ok mugello si riscontra qualche confusione tra bilanci e rendiconti e annualità interessate. La pronuncia del 2012 della Corte dei Conti è relativa al disavanzo 2011 e il Comune d Barberino recependo la deliberazione della Sezione Regionale di Controllo n.182/2013, ha applicato il disavanzo derivante dall’esercizio 2011 nelle annualità 2013 e 2014. La delibera della Corte dei Conti di giugno 2013 (precedente alla delibera 182/2013) cui fa riferimento il consigliere Lascialfari, non entrava nel merito del programma di eliminazione del disavanzo ma riteneva che il mero atto di impegno della Giunta comunale non fosse sufficiente a garantire la copertura sostanziale del disavanzo. Una volta approvato il bilancio 2013 annuale e pluriennale il problema è stato superato e nessuna pronuncia è stata fatta nei confronti del bilancio 2013. Il rendiconto della gestione 2013 si è invece chiuso con un risultato positivo di competenza di €.432.220,22 e con un risultato di amministrazione di € 62.788,76. Tuttavia, si parla di “disavanzo sostanziale” in quanto sussiste l’obbligo di ricostituire i fondi vincolati derivanti dalla gestione 2012 e 2013 (tra i quali il fondo svalutazione crediti a garanzia dei residui vetusti) per un importo pari ad € 530.399,12. Con la prossima approvazione del bilancio di previsione 2014, (già approvato il 29 aprile dalla Giunta Comunale), si prevede la totale ricostituzione dei vincoli sopra richiamati (per un importo pari appunto ad € 530.399,12), e si garantisce la definitiva copertura del disavanzo sostanziale, nel rispetto dei tempi e delle modalità previste dall’art. 193 del Tuel per la copertura del disavanzo di amministrazione. Si darà cosi risposta anche alla deliberazione della Sezione Regionale di controllo per la Toscana n. 17/2014, che si riferisce non al bilancio 2012, come erroneamente indicato dal consigliere, ma al rendiconto della gestione 2012, chiuso con un disavanzo di € 354.594,88 e chiede all’Ente, relativamente al profilo “risultato di amministrazione” di adottare le relative misure correttive, cioè la copertura del disavanzo stesso. Copertura che sarà definitivamente garantita appunto con l’approvazione del bilancio di previsione 2014



barberinese
questioni di "lana caprina" ....... niente giustificazioni !!! avete amministrato da far pena !!! e ovviamente per questo pagherete politicamente !!!