Barberino. Tre operai precipitarono dal viadotto in costruzione. Dirigenti condannati © n.c.
Tutti, certo, ricorderanno il terribile incidente che, nell'ottobre 2008, costò la vita a tre persone. Tre operai (dai 26 ai 45 anni) che stavano lavorando ad un pilone sui cantieri della Variante di Valico, a Barberino di Mugelo. Ponteggio che improvvisamente si staccò e precipitò al suolo da 38 metri di altezza. Con loro c'era un altro operaio, che si salvò per miracolo aggrappandosi ad una piattaforma. Ebbene, l'edizione online del Corriere Fiorentino riporta oggi (lunedì 16 dicembre) che sono arrivate le sentenze per quelle morti assurde; in un procedimento che vedeva imputati i dirigenti delle ditte impegnate nei lavori. Sentenza di condanna per il manager della Toto Francesco Calone (4 anni di reclusione), il direttore del cantiere Alessadro Toscan (3 anni), Augusto Antonini (titolare di un'azienda subappaltarice) e Alessadro Bonanni (titolare della società Manutenzioni Strade). Condannate anche le ditte Toto Costruzioni e la stessa Menutenzioni Strade, per responsabilità amministrative. Assolti invece l'imprenditore Alfoso Toto e il caposquadra Francesco Contu. Imprenditori e ditte dovranno comunque versare un indennizzo di oltre 800mila euro; mentre i parenti delle vittime sono stati già risarciti. Le vittime, lo scriviamo ancora una volta per conservare la memoria, sono state Rosario Caruso (26 anni), Giovanni Mesiti (49 anni) e Gaetano Cervicato (45 anni).
