Borgo. Bagni chiusi e degrado al Parco della Misericordia. Foto... © n.c.
Bagni chiusi a chiave da tempo ed escrementi trovati all'aperto. Questa la situazione del Parco della Misericordia di Borgo; denunciata, con tanto di foto, da un lettore nella seguente ed appassionata lettera che pubblichiamo in versione integrale.
Frequento spesso con i miei figli il parco pubblico della Misericordia di Borgo San Lorenzo, che è la maggiore area verde urbana, per questo ho modo di verificare direttamente lo stato di manutenzione del parco stesso.Camminando per i vialetti ho potuto verificare le seguenti gravi situazioni di degrado.1) La staccionata che delimita il laghetto è per lunghi tratti divelta rendendo molto pericoloso per i bambini il luogo, in quanto è estremamente facile per essi finire in acqua, nonostante il controllo dei genitori;2) i tre bagni in prossimità di Viale della Resistenza, compreso quello per i disabili, sono da molto tempo chiusi a chiave (con le luci perennemente accese quando è buio) rendendo molto difficile una lunga permanenza al parco soprattutto per bambini ed anziani; inoltre si iniziano a trovare con sempre maggior frequenza escrementi umani nei pressi dei bagni e non solo; tutto ciò rende sempre meno igienico l'uso del prato per i bambini e per chiunque voglia godersi un po' di verde in città;3) il punto per l'acqua potabile posto di fronte ai bagni è chiuso da tempo, il rubinetto è rotto, invece di sostituirlo ci si è limitati a chiudere l'acqua impedendo così ai frequentatori di bere o lavarsi le mani;4) spesso si trovano rifiuti lasciati fuori dei bidoni.Allego le foto scattate in più giorni a conferma di quanto scritto sopra.Prof. Luigi Cenerelli
Per correttezza aggiungiamo, come riportato dal Galletto di qualche settimana fa, che secondo il comune i bagni era finora gestiti grazie ad una convenzione con il Centro Radio Soccorso. Convenzione che, secondo il Comune, è stata interrotta in modo improvviso. E l'ente locale starebbe al momento cercando altre associazioni per la gestione dei bagni.
Di seguito le foto inviate dal nostro lettore:



Luigi Cenerelli
Oggi 25 marzo sono tornato al Parco e con soddisfazione ho verificato che: - i pali della staccionata che recintava il laghetto non sono pi presenti, l'estetica del luogo decisamente migliorata, restano per le buche dei pali aperte con rischio per bambini o distratti di infilarci i piedi dentro facendosi male ... - il rubinetto del punto acqua stato riparato - i bagni sono aperti, non per chiaro se lo siano sempre, notte compresa, esponendoli cos ai vandali ... Diciamo che la risposta del Comune alla mia lettera stata piuttosto tempestiva, ora si tratta di proseguire e terminare l'opera in tempi rapidi visto che la primavera almeno sul calendario arrivata e le persone da ora in poi frequenteranno in modo molto pi assiduo il parco.
CARLO
IL SINDACO DELL'EPOCA CHIAMO' ANCHE IL PIEVANO DON CORTI PER BENEDIRE IL COMPLESSO. BEN VENGA ANCHE LA BENEDIZIONE MA FORSE CI VOLEVA FISSO UN OPERAIO E UN IDRAULICO.O NO!!