1993 – La cerimonia d’inaugurazione del Monumento alle Vittime Civili in piazza del Poggio © Fotocronaca Aldo Giovannini
Il prossimo lunedì 30 dicembre 2024, avrà luogo a Borgo San Lorenzo la cerimonia commemorativa in ricordo del bombardamento aereo avvenuto 81 anni fa, il 30 dicembre 1943, che causò la morte di 109 cittadini, tra cui 30 a Ronta di Mugello (nel maggio del 1944) e sei nella zona della Val di Strulla e San Cresci in Valcava.
Come è noto, sotto l’amministrazione Omoboni, il comune mugellano fu insignito della medaglia d'oro al Valor Civile dalla Presidenza della Repubblica, riconoscimento cucito sul Gonfalone municipale in una solenne cerimonia che si tenne all’Auditorium del Liceo “Giotto Ulivi” nel marzo 2022, ricordando, fra l’altro, che tra le vittime ci fu anche una giovane pro-zia dell’allora sindaco Paolo Omoboni, Bruna Omoboni, e una giovanissima pro-cugina dell'autore di queste note, Maria Luisa Modi.
Ecco il programma completo:
- Lunedì 30 dicembre 2024:
- Ore 15:30: Ritrovo davanti al Palazzo Comunale e partenza del corteo per la deposizione delle corone d’alloro al Monumento alle vittime civili di tutte le guerre in piazza del Poggio e, a seguire, alla targa commemorativa in via Giotto Ulivi. Il corteo sarà accompagnato dalla Banda Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Barberino di Mugello.
- Ore 16:45: Pieve di San Lorenzo, “Missa sub titulo Sancti Leopoldi” di J.M. Haydn con il coro femminile “Mulieris Voces” e il Vocal Ensemble “Na Ara”, sotto la direzione del Maestro Edoardo Materassi.
- Ore 18:00: Pieve di San Lorenzo, celebrazione della Santa Messa in “memoriam” delle vittime civili, celebrata dal pievano don Luciano Marchetti, alla presenza delle autorità amministrative con il Gonfalone.
- Ore 21:00: Pieve di San Lorenzo, concerto finale in memoriam delle vittime civili del bombardamento aereo del 1943, organizzato dall’Associazione “Camerata dè Bardi”, Special Guest, con Susanna Rigazzi, il soprano di Ennio Moricone, sotto la direzione dell’orchestra del Maestro Gabriele Centorbi. L’ingresso è libero; i familiari delle vittime e la cittadinanza sono gentilmente invitati.
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