Cimitero San Giovanni Maggiore © OKM
Una cittadina di Borgo San Lorenzo ha deciso di raccontare la sua esperienza di delusione e amarezza nei confronti dell'Amministrazione comunale, sia quella precedente sia quella attuale. Al centro della vicenda, la sua richiesta di esumazione della salma della madre, deceduta nel 2004 e sepolta nel cimitero di San Giovanni Maggiore, che dopo anni di insistenze non ha ancora ricevuto risposta concreta.
La cittadina spiega di aver inoltrato la richiesta di esumazione più volte: due all’Ufficio Tecnico, una direttamente al Sindaco, due tramite e-mail all’URP e persino coinvolgendo il rappresentante delle Consulte di Frazione. Nonostante ciò, la risposta ricevuta è sempre la stessa: “È un cimitero piccolo, va programmato”. Tuttavia, questo motivo appare insoddisfacente alla donna, che si chiede come in passato la gestione delle esumazioni sia stata affrontata per un cimitero considerato "minore".
Il problema diventa ancora più acuto se confrontato con la comunicazione dell’Amministrazione comunale. Infatti, la cittadina sottolinea come, a fine ottobre 2024, i social dell’Amministrazione abbiano dato ampio risalto alla sistemazione del cimitero del capoluogo e alle esumazioni programmate per le salme risalenti al 2006. "Perché tanta attenzione al cimitero comunale e non a San Giovanni Maggiore?" si domanda.
La delusione cresce ulteriormente quando racconta di essere stata ignorata al punto da vedere le sue e-mail bloccate dall’URP. "In campagna elettorale ci avevano assicurato maggiore disponibilità e ascolto per le richieste dei cittadini. Io ho dato fiducia a questa Amministrazione con il mio voto, ma adesso mi sento profondamente tradita."
La cittadina conclude con un appello: "Mi dispiace dover esprimere pubblicamente questa mia delusione, ma non so più a chi rivolgermi. Tutti noi, anche chi vive nelle frazioni, meritiamo lo stesso rispetto e attenzione da parte di chi ci amministra."
Una cittadina delusa
leonardo romagnoli
Come è stato detto più volte alla signora per esumare la salma di sua madre è necessario esumare un'intera fila del cimitero perché è impossibile lavorare con il mezzo meccanico. La questione è all'attenzione e quando sarà possibile farlo lo faremo. In questo momento è anche scaduto il contratto con la cooperativa che svolgeva il servizio. Capiamo la sua attesa ma le chiediamo di comprendere anche la situazione che richiede un intervento non banale leonardo romagnoli