OK!Firenze

Borgo San Lorenzo accoglie la giornata della fraternità 2024 tra messa, convivialità e musica

Comunque sia, anche questa volta la catena non è si interrotta, anzi ha aggiunto un ulteriore anello di una solidarietà che non è mai...

  • 275
L’arrivo degli ospiti in una giornata della Fraternità. L’arrivo degli ospiti in una giornata della Fraternità. © A.Giovannini
Font +:
Stampa Commenta

I tempi cambiano, ma la volontà di organizzare la tradizionale “Giornata della Fraternità” è ancora tanta in quel gruppo di amici che formano l’Unitalsi, la benemerita associazione di volontariato, ormai da quasi 70 anni, attiva per allietare, stare vicino, organizzare eventi, incontri, viaggi, convivi e tanto altro ai tanti amici diversamente abili del territorio e oltre.

Abbiamo scritto i tempi cambiano, poiché le presenze rispetto agli anni passati sono notevolmente diminuite e non per scarsa volontà o difficoltà organizzative, ma perché tante nuove regole sanitarie, logistiche e altre restrizioni, non permettono agli ospiti di molti Istituti, RSA e Case di Accoglienza, di mettersi in viaggio verso il Centro Giovanile del Mugello a Borgo San Lorenzo, dove nel lontano 1954 la leggendaria figura di Beppe Poggiali, premio della “Bontà 1962” iniziò o portare all’oratorio salesiano i primi ammalati e disabili.

Comunque sia, anche questa volta la catena non è si interrotta, anzi ha aggiunto un ulteriore anello di una solidarietà che non è mai venuta meno ai dirigenti dell’Unitalsi (purtroppo  anche loro sempre meno) e alla parrocchia borghigiana. Dunque domenica 29 settembre 2024, circa 50 ospiti accompagnati dai loro cari, saranno ricevuti al Centro Giovanile del Mugello, adiacente al Santuario del SS. Crocifisso, per assistere alla Santa Messa celebrata dal pievano don Luciano Marchetti, assistito dai componenti della Compagnia del SS. Crocifisso, e accompagnata dai canti del "Gruppo Scout” di Borgo San Lorenzo.  Al termine il tradizionale convivio nella grande e accogliente sala del Centro Giovanile in mezzo a tanta letizia e simpatia di tutti i presenti, per poi seguire musiche e danze ed infine la merenda e la benedizione eucaristica, prima di far ritorno alle loro case e residenze sanitarie.

Lascia un commento
stai rispondendo a