Borgo. Le primarie (e i candidati) visti da Forza Italia

Borgo. Le primarie (e i candidati) visti da Forza Italia © n.c.

E' MEZZANOTTE E TUTTO VA BENE.

Siamo arrivati quasi in fondo al teatrino buonista delle primarie, dove tutti si vogliono bene davanti e dietro si tirano le coltellate.

Il teatrino al glucosio ce ne ha fatte sentire di tutti i colori.

Va tutto talmente bene che possiamo regalare pure i pannolini. Presto pure le pappine.

Promesse elettorali? Certo che no. Borgo San Lorenzo è un'oasi felice, amministrata da anni anzi decenni con oculatezza e parsimonia e dove tutto funziona. Va tutto talmente bene che possiamo permetterci di avere le porte telematiche per far passare 10 macchine al giorno nei nostri 300 metri di centro storico naturale. Cosa vuoi che siano 45.000 euro.

Va tutto talmente bene che possiamo finanziare con 100.000 euro il pozzo senza fondo della Pianvallico Spa.

I nostri cittadini sono così benestanti che possiamo permetterci di fargli pagare la mensa più cara del Mugello.

Anche la disoccupazione, state sereni, a Borgo è ai minimi storici. Grazie ai posti di lavoro garantiti dalle Cooperative di servizio di vario genere. (Salvo rari casi in cui, anche grazie al fatto che l'articolo 18 non è applicato per le Cooperative, in cui ai lavoratori gentilmente viene chiesto di starsene a riposare. O altri rarissimi improbabili casi in cui non è possibile garantire il posto di lavoro vincesse casomai il candidato sbagliato.) Il lavoro nelle aziende si sa è molto peggiore.

Va tutto bene, anzi benissimo.

Riavremo anche il Teen Club. Si è vero, cinque anni ci era stata promessa una nuova scuola elementare, ma prima o poi si farà. Ne siamo certi.

L'Ospedale di Luco diventerà un albergo di lusso: lì potremo partecipare a feste e ricevimenti del mondo dei Vip. (Nel frattempo lavoriamo l'orto che almeno con quello qualcosa si mangia.)

Siamo talmente contenti che il progetto e-s-e-c-u-t-i-v-o della palestra del Chino Chini, ostentato cinque anni fa a guisa di Sindone miracolosa, va bene uguale se è scomparso in qualche cassetto dell'Assessorato allo Sport in Provincia. Importante è che adesso sia prontamente sostituito dal sogno di un'altra palestra. Prima o poi sarà fatta, quella. (E cosa c'entra se la palestra del Liceo nel frattempo cade a pezzi ed è invasa dalla muffa.)

La staffetta è pronta. Nuovi giovani prenderanno le redini di una gestione pluridecennale che ha fatto della nostra città un luogo praticamente di villeggiatura. Da quanto ce la godiamo.

E' MEZZANOTTE E TUTTO VA BENE.

PS Per tutti gli altri che non credono alle favole, e che intedano votare alle primarie, auguriamo di svegliarsi ben riposati domenica 9 mattina, gustarsi un bel caffè della Moka, e andare a votare quello che gli pare, non necessariamente quello che gli è stato detto. Anche, volendo, scheda bianca. Non avesse a tornare utile pensarci un po' di più.