Borgo. Polemica sullo striscione al corteo del 25 aprile... © n.c.
Piccola polemica a Borgo sulla presenza di una striscione che, nel corso delle celebrazioni per il 25 aprile, inneggiava alla lotta proletaria per la conquista del potere politico. Ecco quanto riceviamo e pubblichiamo da un lettore, insieme alla foto dello striscione...
Stamani mattina durante la cerimonia del 25 aprile abbiamo sfilato per le vie del borgo ed ho visto nella sfilata cartelloni che non mi sembravano intonati con la cerimonia che si stava svolgendo e come alpino non mi a fatto piacere. Vi ho allegato delle foto...



mauro
Caro luigi ti ringrazio per le tue parole ma ti comunico che (h) lo inserita davanti alla o per pareggiare quella che mancava a lo scritto precedente. Conttaccambia i tuoi saluti sempre l'alpino campagnolo contadino ciao.
Chiara Lombardi
L'ho vista anche io quella foto. Ho sempre nutrito simpatia per il movimento, ma devo dire che quando troppo, troppo. Pensavo addirittura di votarli ma dopo aver visto quella foto di cui parla Giusto mi sono del tutto ricreduta. Mio nonno era partigiano e quell'immagine mi ha offesa direttamente perch chiunque ami l'Italia non pu che avere rispetto per chi ha lottato per liberarci.
luigi
PERDONAMI MAURO, PER DISTRAZIONE NON AVEVO CAPITO CHE SEI L'ALPINO CAMPAGNOLO. E ALLORA VA BENE TUTTO, ACCA O NON ACCA!! ARISALUTONI.
luigi
CARO MAURO, SPERIAMO CHE LA MAESTRINA NON LEGGA LA TUA LETTERA, PERCHE' l'H DAVANTI A O NON CI VA, E TI SEI DIMENTICATO L'H DAVANTI A L'(h)ANNO. ALTRIMENTI SEI DEL GATTO COME L'ALPINO CONTADINO. DEL RESTO ANCH'IO LASCIO O INFILO LE H AI POSTERI. SALUTONI
czar
Io non rimproveravo niente a nessuno e mi riferivo agli alpini come reparto militare inquadrato nell'Armir. portavo solo un contributo di uno che aveva rischiato la vita ma non amava i cori da tifoseria per il 25 aprile. e che rispettava anche i morti nemici non rispondevo a nessuno in particolare se non ha chi mette i cartelli come quelli in foto.
mauro
Risposta al czar con tutto il rispetto dovuto a tuo nonno vecchio alpino forse tu non lo rocordi ho non te l'anno detto gli alpini sono una associazione non appartenente a nessuna forza politica e pertanto io non ho contestato il tuo partito come sembra tu voglia rimproverarmi. Ma mi sono limitato a farlo notare.visto che per il momento posso ancora farlo.e tengo ha fartelo sapere io odio tutte le dittature di qualsiasi colore siano perche e per quello che sono morti tanti bravi italiani. Ii campagnolo contadino
czar
Da quando morto mio nonno, alpino (campagna di Russia) e partigiano (sabotatore sulla linea gotica) non vado pi a queste manifestazioni, allora c'era l'aspetto umano (per me) che prevaleva e mi sembravano anche belle poi ho visto la gente che avevo intorno e mi sono sembrati pi intolleranti di tanti fascisti. Ricordo che fin da piccolo mio nonno mi raccontava il casino che fu l'8 settembre e che lui rispettava chi, avendo fatto un giuramento ed avendo diviso la trincea e la fame con i tedeschi non se la sentii di sparagli addosso e, senza un tornaconto personale e quella notte si imbosc al pari suo, senza tornaconti, solo per idealismo ma, senza possibilit di vittoria (avete mai visto la disparit di forze in campo ?) rimanendo sbigottiti dal fatto che altri Italiani gli sparavano addosso !. Ad uno di loro deve anche la vita, per un gesto di altri tempi. Rimase sempre tesserato del PCI, per libera scelta come alcuni, a suo dire
czar
rimasero attaccati al RSI. In quella ricorrenza voglio solo ricordarmi delle sue parole: " non possibile che tutti i buoni siano dalla stessa parte che, guarda caso sempre quella che vince! Solo nei film i buoni vincono sempre ! "
luigi
grande,grande l'alpino contadino, scarpe grosse cervello fino!|!|altro che h della maestrina!
gianni
MI SCUSI GIULIANO, MI VUOLE IMPORRE DI ANDARE DIETRO UN CORTEO, COME IMPONEVANO I FASCISTI NEL 22 E I REGIMI COMUNISTI IN TANTISSIMI ANNI! IO VADO SECONDO LA MIA COSCIENZA, COSI' LEI SECONDO LA SUA. IL RESTO COME DICEVA TOTO' SONO PINZELLACCHERE!
Giuliano
Per cui, caro Gianni, la critica al fatto che ci fossero poche persone era fuori luogo. Vede anche i "ribelli" (cos venivano chiamato i primi partigiani), erano pochi, aiutati da altrettanto poche persone, ma tutte con la forza e la consapevolezza che il loro "poco" sacrificio avrebbe permesso anche a lei di poter fare colazione liberamente il giorno del 25 Aprile. Questa mia non vuole essere un accusa a nessuno, tantomeno a lei, perch il sentimento di uguaglianza e libert un fuoco che si sente dentro. Con tale fuoco ci si impegna e non ci si chiede se siamo tanti o pochi a fare qualcosa... SI FA' basta.. anche per coloro che oggi, ed anche ieri, sorseggiano un cappuccino al bar.
Mauro
Vorrei rispondere alla maestrina dell'(h) io ho scritto dimenticando (h) ma lei cara maestrina ha dimenticato che il 25 aprile e la ricorrenza della liberazione d'italia mentre il cartellone esposto parlava di lottare per conquistare il potere politico. Forse sono un campagnolo, ma non tonto e quel cartello per me era il contrario della cerimonia che veniva celebrata. Se per lei quello che ho contestato sono assurdit provi ha chiederlo a coloro che hanno dato la vita per la libert. Risposta del campagnolo contadino
gianni
MI SEMBRA CHIARO CHE SONO FRA I 17890 BORGHIGIANI CHE SONO RIMASTI A CASA O AL BAR.
Giuliano
Gentile Gianni, la risposta alla mancanza delle persone al corteo del 25 aprile se l'e data da solo. Si stupisce che ci siano poche persone al corteo, nel mentre lei era la bar a fare colazione. No dice se poi, dopo finito di fare colazione, anche lei si inserito nel corteo. Ma qualora non lo avesse fatto rientrerebbe nelle 17000 e oltre che sono state a casa o altrove.....
gianni
anch'io ho visto il corteo,mentre facevo colazione in un vicino Bar.Se toglievi le autorit civili,amministrative e militari, alcune associazioni d'Arma come gli alpini e i carabinieri, con due amici abbiamo contato i cittadini presenti: 48. Un po pochini su 18 mila abitanti che tiene Borgo. Ma!!!
Giusto Font
Io ho assistito ad un bel corteo, con tanta bella gente e diversi candidati sindaco (alcuni credibili, perch li ho sempre visti a quel corteo, altri un po' meno...). Mi dispiace che il signor alpino si sia risentito per quel cartello ma sinceramente penso che non abbia visto niente di nuovo rispetto agli anni passati. Il Pmli (partito che non condivido nelle pratiche e negli obiettivi ma che rispetto per la sua coerenza) ha sempre usato slogan e motti molto "forti" contro il sistema politico dal quale si distingue invitando all'astensionismo in tutte le elezioni (salvo i referendum). Detto ci credo che il disappunto del signor alpino debba essere rispettato. E lo dico anche alla luce del fatto che, in quel corteo, io stesso sono rimasto stupito e infastidito da alcuni atteggiamenti. Gira su facebook una foto, per me, di cattivo gusto. Ritrae uno dei candidati sindaco di borgo bello sorridente con le caratteristiche, per il movimento ch
Giusto Font
e rappresenta, due dita a fare il segno della V di vittoria. Ovviamente niente di male la cosa in se. Peccato per che lo sfondo di quella foto evidenzi il fatto che stata scattata proprio dentro al cimitero della Misericordia, mentre era in corso la commemorazione dei caduti. Cattivo gusto davvero.
Marcello
non sono sottigliezze, forse per lei ,per altri no, compreso l'alpino contadino. E termino qu.
Piero Lotti
L'ortografia, la grande piaga del nostro secolo, come lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo, i contratti precari, la discriminazione nei confronti dei gay e molti altre. Molte sono le cose che non vanno e in un corteo come quello di ieri, tra le quali tante sono state le passerelle, tra cui gente che non si fa scrupoli a organizzare iniziative al fianco di forze neofasciste come casapound. Lo dico da padre, preoccupiamoci dei nostri figli, del loro futuro e della vita dignitosa che meritano, "h" permettendo.
carla
Ha scalfito pi che altro l'ignoranza. Dispiace perch stato un bel corteo, il partito ha tra gli obiettivi un riformismo e un revisionismo, probabilmente necessari. Oltre a questo voleva esser soltanto inteso come un gruppo di persone che crede in determinate idee e che voleva sentirsi presente in un corteo importante come quello di ieri. Ad ogni modo erano presenti anche persone "non intonate" tanto quanto lo striscione, ma eravamo tutti l per una commemorazione che va aldil di queste sottigliezze.
Marcello
chi ha scritto "a fatto" un vecchio alpino di origini contadine che conosco. Quel cartello invece, offensivo e vergognoso, non h(a) scalfito la maestrina di turno.
carla
"A fatto" un tempo si scriveva con l'H, tanto per attaccarsi a dei dettagli come fate voi...
CARLO
ci sarebbero da dire tante altre cose, oltre all'idiozia di quel cartello!