
Spiega una nota di Pd e Gruppo Civico di Borgo San Lorenzo: Nel prossimo consiglio comunale verrà discussa la mozione presentata dal Partito Democratico e dal Gruppo Civico che prevede la creazione di una “Carta dello Studente”.
Lo scopo della Carta è quello di concedere agli studenti la possibilità di usufruire di piccoli sconti nell’acquisto di specifici beni (come libri e riviste, materiale da cancelleria, film e attrezzatura sportiva o culturale) e agevolazioni nel godimento di determinati servizi (ad esempio ingressi al cinema, a teatro, il tesseramento nelle varie associazioni culturali del territorio, gli abbonamenti sportivi o di mezzi di trasporto utilizzati per arrivare all’istituto scolastico), determinando anche un vantaggio per i commercianti e le varie associazioni locali.
I beneficiari della Carta dello Studente in questa prima fase sono studenti di istituti superiori pubblici che siano residenti nel comune di Borgo San Lorenzo, ma uno degli impegni della mozione è quello di far approdare tale iniziativa anche in Unione dei Comuni per estenderla agli altri sette comuni del Mugello.
L’idea, proposta da alcuni ragazzi durante la campagna elettorale amministrativa del 2019 e poi inclusa nel programma di governo dell’amministrazione attuale, nasce dal bisogno di mettere a disposizione dei giovani più strumenti e mezzi per poter accedere a determinati beni o servizi con il minor sforzo economico possibile.
La stesura della mozione ha visto la partecipazione degli stessi ragazzi da cui è nata l’idea, Giulio Dreoni, presidente degli Amici delle Biblioteche, Tommaso Poli, consigliere degli Amici delle Biblioteche e Andrea Nardoni, parlamentare del Parlamento degli Studenti della Toscana, e vede la firma dei consiglieri Caterina Santelli, delegata alle Politiche giovanili, Niccolò Erci, delegato al Consiglio Comunale dei Ragazzi, Giorgia Baluganti e del capogruppo del PD, Niccolò Grifoni.
E' un'iniziativa semplice ma significativa - sottolinea Caterina Santelli, delegata alle Politiche giovanili - che mira ad accrescere la coesione sociale, e a migliorare il rapporto con i giovani. La Carta dello Studente vuol essere un piccolo incentivo a partecipare di più alla vita del paese, nei suoi aspetti associativi, culturali, ricreativi, commerciali. Ed anche un segno di attenzione da parte delle amministrazioni locali nei confronti dei ragazzi, ai quali offrire opportunità e agevolazioni. Credo che, riguardo alle politiche giovanili dei nostri comuni, si debba fare ogni sforzo per coinvolgere e far partecipare tutti, in modo da favorire un rapporto meno distante tra giovani e istituzione.