17 MAR 2025
OK!Firenze

Borgo. Manufatto abusivo a San Cresci. Un denunciato

Contestato anche l'abbattimento di una grande quercia

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I forestali in azione I forestali in azione © Carabinieri Forestali
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I Carabinieri forestali di Borgo San Lorenzo, in località San Cresci Istieto nel Comune di Borgo San Lorenzo, hanno appurato la realizzazione in area agricola, di un manufatto con struttura in legno, di dimensioni di circa tre metri per sei metri e dell’altezza di circa tre metri, senza opere in muratura né movimenti terra. 

 

I Carabinieri forestali hanno accertato anche l’esecuzione di recinzioni per uno sviluppo lineare complessivo di 450 metri, di un cancello in metallo e il taglio di una pianta di specie quercina, non ricadente in area boscata.

La pianta era stata recentemente tagliata e il fusto era stato utilizzato per agevolare il passaggio dei mezzi meccanici dalla strada al terreno agricolo, in cui era ubicato il manufatto. Sul posto vi era, oltre al tronco, anche la ramaglia, e questo ha permesso di verificare che la pianta non era secca ma non è stata esibita nessuna documentazione che consentisse il taglio della pianta.

Il proprietario del terreno, nonché committente dei lavori, ha riferito di aver realizzato la struttura a fini amatoriali, per ricovero cavalli, affermando di disporre di tutti i permessi del caso e che la pratica era stata curata dal proprio tecnico di fiducia ma, che al momento, non era in grado di esibire l’atto abilitativo. Il geometra interpellato, pur confermando l’incarico ricevuto, ha dichiarato che il committente aveva iniziato i lavori in assenza della necessaria documentazione che abilitasse la realizzazione del manufatto.

Il manufatto era dunque stato compiuto in area sottoposta a vincolo idrogeologico, a vincolo paesaggistico e in area di protezione storico ambientale, senza i necessari titoli abilitativi. In particolare in assenza dell’autorizzazione paesaggistica e in assenza del permesso a costruire previsto dal Testo unico sull’edilizia.

Anche il taglio della pianta era stato eseguito in assenza della necessaria autorizzazione prevista dalla Legge Forestale della Toscana.

Il proprietario del terreno è stato dunque denunciato all’AG per aver effettuato interventi edilizi in area vincolata, senza la prescritta autorizzazione.

 

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