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Dante nel Mugello di Alfredo Altieri al Circolo La Terrazza

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Dante nel Mugello Dante nel Mugello © Alfredo Altieri
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Dante è passato, ha soggiornato, ha combattuto in Mugello? Queste domande hanno incentivato e dato il via a uno studio di Alfredo Altieri, incentrato sulla ricerca di prove, di indizi, di informazioni storiche, di credenze popolari e di riferimenti che sono nella “Divina Commedia”, per cercare di dare una risposta a questi interrogativi.

Una indagine puntigliosa che si è attivata cercando le tracce dell'esule, di individuare gli itinerari seguiti, di ricordare i luoghi e anche i momenti di difficoltà che il poeta visse anche su questo territorio e che in qualche misura incisero sulla vita e sulle scelte del sommo poeta, che ricercato e braccato dai sicari dei suoi nemici, vagò ramingo di paese in paese, di castello in castello, attraversando più volte la nostra vallata e i nostri  Appennini.

Non sono poche le località in Mugello dove si vuole che l'esule abbia fatto tappa o sia transitato, anche se l'unica presenza certa e documentata è quella nell'Abbazia Benedettina di San Godenzo sancita da un documento notarile; e come sia più che probabile, la sua attiva partecipazione all'assedio della fortezza di Pulicciano nel 1303, a fianco di Scarpetta degli Ordelaffi, nemico storico di Firenze, che comandava l'esercito della coalizione che comprendeva i guelfi Bianchi, i ghibellini romagnoli e gli Ubaldini.

Il saggio, sia pure nel contesto di una analisi storica più ampia e non solo mugellana, avanza ipotesi ragionevolmente possibili sulla ripetuta presenza di Dante in alcune zone del Mugello e nei due versanti dell'Appennino.

Il libro “Dante in Mugello” edito da Pagnini Editore, con il patrocinio del Comune di Borgo San Lorenzo, verrà presentato a Ronta, domenica prossima 10 luglio 2022 alle ore 18, al Circolo “La Terrazza”, parteciperanno, oltre all'autore: Patrizio Baggiani, moderatore; Cristina Becchi, assessora alla Cultura del Comune di Borgo San Lorenzo e Pier Tommaso Messeri, docente di storia moderna. Tutta la cittadinanza è gentilmente invitata.

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