
Una lettera aperta alla cittadinanza da parte dei Cinque Stelle di Borgo San Lorenzo:
La nostra opposizione in consiglio comunale è sempre stata nel merito delle questioni che possono interessare i borghigiani, senza pregiudizi, senza strafalcioni, nel limite delle nostre possibilità. Lo abbiamo fatto sulle sagre, sul verde pubblico, sui lavori pubblici e sulle scuole.
Questa volta riteniamo importante far notare una questione diversa che pone una riflessione sulla realtà politica borghigiana. L’11 ottobre 2021 in Gazzetta Ufficiale sono state pubblicate le modalità e i criteri per l’attribuzione delle agevolazioni ai comuni sotto i 100.000 abitanti per l’acquisto di eco-compattatori promosso dal Ministero della Transizione ecologica con un decreto. La scadenza per l’invio delle richieste è fissata a 30 giorni dalla pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale, ovvero il 10 novembre.
Ricordiamo che nel luglio 2019 il consiglio comunale all’unanimità ha votato una mozione su questo tema dove, citiamo la mozione, si “Impegna la giunta [...] ad attivarsi presso il gestore dei servizi (ALIA) al fine di valutare e incentivare l'attivazione e installazione degli eco-compattatori [...] considerando, in futuro, possibili agevolazioni economiche”. A distanza di 7 giorni dalla scadenza delle agevolazioni cosa è stato fatto finora per usufruirne? Usiamo una lettera alla cittadinanza perché i termini di risposta ad una normale interrogazione cadono fuori dalla scadenza.
L’amministrazione di Borgo San Lorenzo è in grado di usufruire di questa opportunità e di rispettare gli impegni presi con i rappresentanti eletti dal popolo borghigiano, o lascerà fare alla sola iniziativa dei privati? La risposta ai cittadini. Questo degli eco-compattatori sarebbe l’ennesimo esempio, i cui gli sviluppi potrebbero interessare fino ad un certo punto, di ciò che avviene con molti temi approvati all’unanimità (o quasi) nel consiglio comunale. Non è un caso che le sedute più recenti del consiglio siano inondate da interrogazioni delle opposizioni su questioni di interesse per i cittadini, che l’amministrazione potrebbe risolvere da sola e che invece richiede un intervento delle forze politiche. Questo significa che l’amministrazione tende ad agire su altre priorità, con i risultati che i cittadini possono vedere.
Quindi perché votare per una forza politica qualsiasi in consiglio comunale se poi una giunta non è in grado di mantenere gli impegni presi con tutta la cittadinanza?
Perché votare per una maggioranza in consiglio comunale quando la maggior parte delle questioni concrete locali vengono prese in considerazione dall’amministrazione solo quando vengono sottoposte dalle opposizioni o da una parte dei consiglieri di maggioranza?
Perché i cittadini dovrebbero votare per una maggioranza diversa da quella che ha sempre governato il nostro comune? È dovere delle opposizioni offrire un’alternativa all’altezza di gestire il comune di Borgo San Lorenzo, se i borghigiani realmente non vogliono questa amministrazione. Un’opzione in grado di organizzare una campagna di ascolto dei cittadini di tutta Borgo, anche senza usufruire di iniziative istituzionali.
Per questo motivo nei prossimi mesi, come Movimento 5 Stelle, avvieremo una campagna di ascolto della cittadinanza diversa rispetto a quella dell’amministrazione. È importante ascoltare anche chi non si sente rappresentato da questa giunta: Se questo contribuirà a creare un’alternativa all’amministrazione attuale solo i cittadini sapranno dirlo.