
Una nuova sfida estrema, al limite del possibile, sarà tentata il 3 settembre da un team composto da nove sportivi di cui 8 mugellani. Conosciamo già alcuni di loro, per aver realizzato altre sfide estreme, sia in bicicletta, a nuoto, a corsa oppure essere andati fino alla fine del mondo in moto attraversando il Cile, la Patagonia e l'Argentina.
Il capo banda non poteva essere che Giovanni Menchi (qui trovate tutti gli articoli che lo riguardano), olimpionico che non sta mai fermo e si diletta ha inventare iniziative sportive che non sono alla portata di noi semplici umani. Menchi con la sua effervescenza, ha fatto proseliti nel Mugello, e dopo aver completato la Icon Livigno Xtreme insieme ad Andrea Gallinelli, si è poi riposato sui ghiacciai della Norvegia, ha ripreso fiato con lo sci alpino sul Gran Sasso e per sgranchirsi ulteriormente le gambe ha salito le vette dolomitiche. Per completare l'anno 2022 non poteva mancare il nuoto per cui ha organizzato questa semplice trasferta.
Dopo un lunga riflessione (il tempo di bere una birra) ha partorito la "ETNA-EXTREME", ovvero attraversare lo stretto di Messina a nuoto (... e che ci vuole sono solo 3,5 km di mare con correnti piuttosto impetuose), poi in bicicletta da corsa fino al Rifugio Sapienza sull Etna (per un totale di 110 km e 2.200mt dsl+) e infine di corsa fino al cratere sommitale dell'Etna a mt 3357 per un totale di 7km e 1313 my dsl+.
L'idea di Giovanni Menchi è piaciuta cosi tanto che in poco tempo si sono fatti avanti anche altri sportivi di varie discipline, fino a formare un team che porterà i colori del Mugello nelle acque Siciliane fino alla cima dell'Etna, grazie anche alla collaborazione di Mugello Toscana Bike.
Ma chi sono questi avventurieri?
Il triathlon completo verrà eseguito da:
- Giovanni Menchi -
- Lorenzo Monti -
- Lorenzo Manfriani -
- Alessandro Samorani -
- Andrea Gallinelli -
- Andrea Frilli -
Mentre la sola traversata a nuoto sarà eseguita da
Mentre Manfriani Bernardo effettuerà soltanto il percorso in bicicletta.
In ultimo dobbiamo segnalare che uno dei partecipanti, Alessandro Samorani, i lettori lo ricorderanno per la traversata "Fino alla fine del Mondo" insieme a Menchi.
Tutti gli sportivi sono tesserati Mugello Toscana Bike che ha supportato l'impresa con le pratiche burocratiche e la richiesta dei vari permessi.
Chiaramente soddisfatto Giovanni Menchi ci dishiara che:
L’evento è particolare e non privo di difficoltà. Lo Stretto Messina presenta correnti particolari sopratutto dove si incontrano i due mari (Tireno e Ionio). La parte in bici sarà caratterizzata da molto caldo, soprattutto i primi 81 km lungo la costa, poi si spera che l’ascesa verso l’Etna ci porti a temperature lievemente più basse. Infine la parte a corsa sarà caratterizzata da un terreno lavico che potrà danneggiare le scarpe e soprattutto infastidire con abrasione e piccoli tagli i piedi se il terreno entrerà dentro scarpe o calzini. La speranza inoltre è che quando faremo l’ascesa ai crateri sommitali l’attività vulcanica sia dormiente, altrimenti causa fumi gassosi ci impediranno la salita.