‘Abdu’l-Bahá © N.c.
L’11 settembre 2021 l’APS “Gianni Ballerio” organizza una manifestazione dedicata ad un personaggio di pace vissuto nel secolo scorso tra il 1844 e il 1921 e che si intitola: “Uomo di Pace- ‘Abdu’l-Bahá”. La manifestazione si svolgerà in Piazza Dante sabato 11 settembre 2021 dalle 10 alle 18. Saranno allestiti quattro spazi. Uno sarà dedicato alla vita ed ai viaggi, uno alla letteratura, uno a brevi conversazioni con la cittadinanza sui temi: Come raggiungere la pace – Spiritualità e medicina – Abbattimento delle barriere – Libero arbitrio e condizioni per l’utilizzo – Ricerca di una visione religiosa più ampia e, infine, uno Spazio Giovani a loro dedicato e alla loro visione della pace futura.
Amici provenienti da varie parti del mondo, saranno felici di condividere questa esperienza per migliorare la conoscenza reciproca al fine di partecipare a un processo che conduca a una pace duratura superando questi tempi così difficili e travagliati.
‘Abdu’l-Bahá: un nome inusuale per noi occidentali:
‘Abdu’l-Bahá, nato in Iran nel 1844, seguì nell’esilio imposto al padre Bahá’u’lláh (il fondatore della Fede Bahá’í), in varie tappe fino alla città prigione di Akka, nella Palestina dominata dall’Impero ottomano .
‘Abdu’l-Bahá in Italia è quasi sconosciuto al grande pubblico, ma il suo pensiero è oggetto di ricerca da parte di studiosi di tutto il mondo.
Quest’anno ricorre il centenario della sua morte e avremo l’occasione di conoscere meglio questa figura, l’11 settembre 2021 a Borgo San Lorenzo in piazza Dante. Quest’uomo di pace ha contribuito notevolmente, con il suo pensiero, le sue azioni ed i suoi scritti, al processo di costruzione della “Pace durevole” che, in questo momento, si dimostra sempre più necessaria. Il secolo passato ha visto fiorire grandi figure di pace: Gandhi, Madre Teresa, Martin Luther King, solo per citarne alcune, ed ora scopriamo ‘Abdu’l-Bahá.
Questa illuminata figura pur mantenendo sempre il sorriso attraverso le difficoltà della vita trascorsa in esilio, si meritò nell’aprile del 1920, il titolo di “Sir” da parte del governo inglese per l’opera di sostegno alle popolazioni della Palestina negli anni della Prima guerra mondiale. Leggendone la storia, salta agli occhi il suo impegno nel diffondere gli insegnamenti del padre Bahá’u’lláh oggi diffusi in tutto il mondo. Parlò al mondo religioso a lui contemporaneo, nelle sinagoghe, alle varie Confessioni cristiane, al mondo Islamico, alle associazioni di imprenditori e dei lavoratori, dimostrando che l’unità di pensiero su un Dio comune è possibile.
La sua opera, con gli anni, ha dato vita a un’organizzazione internazionale con sede ad Haifa in Israele e presente in Italia come in tutte le nazioni del mondo. Sarà interessante conoscere questa comunità impegnata da anni a costruire e promuovere l’unità fra i credi e fra i vari popoli del mondo, nella convinzione che «la Terra è un solo Paese e l’umanità la sua cittadinanzaۘ» anche attraverso l’Associazione di Promozione Sociale «Gianni Ballerio»,
Come sostiene ‘Abdu’l-Bahá, la pace si costruisce attraverso la conoscenza reciproca e l’abbattimento di tutte le barriere create dall’ignoranza degli uomini. Queste barriere, che si manifestano in differenze sociali, economiche, di sfruttamento delle risorse naturali, continueranno a stare in piedi, nonostante la ormai evidente connessione fra tutti i popoli del mondo, finché l’azione di pace degli uomini di buona volontà non le farà cadere rovinosamente. La pace non è un’utopia ma un processo da effettuare tutti insieme.
Per concludere citiamo un illustre giornalista dell’epoca e che lavorava al New York City, che ha avuto la fortuna di conoscerlo: «Non ridete di ‘Abdu’l-Bahá, Egli ha un’idea... di solito le persone fornite di idee vengono derise, ma dopo che il mondo ne ha riso a sufficienza, cambia, si nutre delle loro idee… le digerisce e le assimila alle proprie ossa e fibre. L’idea di ‘Abdu’l-Bahá è che il moderno è valido quanto l’antico…»
PROGRAMMA SABATO 11 SETTEMBRE 2021
Spazio conversazioni
Piazza Dante Borgo San Lorenzo
ORARIO: dalle 10 alle 18
Ore 10: Apertura
Ore 11: Come raggiungere la Pace
Ore 12: Spiritualità e Medicina
Ore 15,30: Abbattimento delle Barriere
Ore 16,30: Libero arbitrio e condizioni per l’utilizzo
Ore 17,30: Ricerca di una visione Religiosa più ampia
