Mario Boretti - Foto 2 © Archivio Aldo Giovannini
Altro lutto nello sport borghigiano per la morte, dopo una lunga malattia, di Mario Boretti; a breve distanza come abbiamo scritto lo scorso 5 ottobre 2021, dalla scomparsa di Giuliano Zeni.
Entrambi hanno onorato la maglia biancoverde della gloriosa società sportiva borghigiana. Mario giocava nel ruolo di ala destra; piccolo di statura, ma tecnicamente dotato, velocissimo e potente nel tiro, è stato davvero un pernio dell’attacco biancoverde, segnatamente nell’annata 1960/61 quando la Fortis vinse alla grande il Campionato di II^ Categoria, con ben 14 punti di distaccco dalla seconda vincendo – e fu un record - dieci partite di fila.
Terminata la sua carriera calcistica (Mario è stato anche un bravo artigiano tipografo), ed amante della marcia podistica, fu uno dei fondatori nel 1974 del Gruppo Sportivo Marciatori Mugello, nelle vesti di segretario e provveditore, ed anche atleta, perché Mario amava cimentarsi con i più giovani fino a quando una brutta malattia lo costrinse ad abbandonare l’attività sia agonistica che dirigenziale.
Era bravo Mario, buono, un ottimo padre di famiglia, una persona socievole, sempre attiva, in tutto quello che poteva dar lustro al suo paese; e Mario fra la Fortis Juventus 1909 e il G.S Marciatori Mugello, è stato davvero un prim’attore. Alla moglie Gabriella, ai figli Damiano e Massimiliano e a tutti i congiunti, le nostre sentite condoglianze unite a tutti i soci e gli sportivi della Fortis Juventus e del GS Marciatori Mugello.
I funerali avranno luogo domani sabato 8 ottobre 2021, alle 9,30, nella Pieve di Borgo.
Foto 1: 1961 - Mario Boretti, terzo da sinistra accosciato, fra Roberto Marescotti e Gilberto Giannelli.
Foto n.2: 1974 - Mario Boretti impegnato in un gara podistica; davvero un generoso giocatore ed un bravo atleta.
