x
OK!Firenze

Borgo. Successo per la classica a teatro. Cronaca e foto del Requiem di Mozart...

  • 2
  • 264
Borgo. Successo per la classica a teatro. Cronaca e foto del Requiem di Mozart... Borgo. Successo per la classica a teatro. Cronaca e foto del Requiem di Mozart... © n.c.
Font +:
Stampa Commenta

Come abbiamo precedentemente annunciato, la Stagione della grande Musica, in programma al Teatro Giotto di Borgo San  Lorenzo con l’organizzazione dell’Associazione “ Camerata dè Bardi”  e  il patrocinio dell’assessorato alla cultura del comune di Borgo San Lorenzo, con la fattiva collaborazione di altre entità musicali, è iniziata  venerdi scorso 22 novembre 2013, con  la “Messa di Requiem in Re minore K 626”, per Soli, Coro e Orchestra, sublime e ultima composizione di Wolfgang Amadeus Mozart, che come è noto rimase incompiuta per la morte dell'autore, avvenuta il 5 dicembre 1791, e fu completata successivamente da Franz Xaver Süssmayr.

Diciamo subito che il successo è stato davvero grande e il glorioso Teatro Giotto è stato degno proscenio di questa splendida pagina musicale, e nonostante le solite concomitanze, un numeroso,  qualificato ed entusiasta pubblico (molte persone sono giunte anche da Firenze dopo aver letto di questo evento sul nostro Sito OK!Mugello), era presente nella platea e nei palchi,  per seguire questa “prima” a cui hanno preso parte oltre alla  “Corale Santa Cecilia 1909” di Borgo San Lorenzo,  l’Ensemble vocale del “ Capriccio Armonico”, il Coro “Città di Firenze”, l’Orchestra “Camerata dè Bardi” con i maestri del coro Gianni Mini e Ennio Clari, il tutto  sotto la direzione del  maestro concertatore Andrea Sardi, seguito con particolare attenzione, cipiglio e severità dal nonno, il Maestro  Silvano Sardi presente ovviamente in sala.

Il motivo significativo è stato quello, come ha spiegato brevemente ma efficacemente il sindaco di Borgo San Lorenzo Giovanni Bettarini (era presente anche il sindaco di Londa Aleandro Murras), che ha presentato l’evento, è stato quello di dedicare il “Requiem” di Mozart, in piena sintonia con tutto il complesso orchestrale e vocale,  al grande Maestro Monsignor Domenico Bartolucci, scomparso a Roma lo scorso lunedi 11 novembre 2013 all’età di 96 anni, direttore perpetuo della Cappella Sistina, insigne compositore di musica sacra noto in tutto il mondo; e non poteva esser diversamente. Ma noi aggiungiamo che non sarà ne la prima ne l’ultima volta, poichè nel futuro ci saranno alcuni eventi musicali e culturali in onore del Maestro borghigiano, il quale come è noto riposerà per sempre nella sua chiesetta di Santa Maria a Montefloscoli dopo le esequie in San Pietro davanti a Papa Francesco ed a tutto il Corpo Diplomatico del mondo accreditato nella Santa Sede.

Tornando al concerto, diciamo subito, anche se non siamo critici musicali, sotto la perfetta  direzione di Andrea Sardi, l’esecuzione è stata  meravigliosa, sublime e i tanti e ripetuti scroscianti applausi al termine dell’esecuzione - con tanto di bis di una brano centrale - è il segno chiaro, tangibile  ed inequivocabile che quando le cose sono sentite e fatte bene i risultati non mancano. I commenti estremamente positivi sono a testimoniare quanto abbiamo sopra scritto; bravi, davvero bravi e grazie per aver dedicato questa pagina di  Mozart a Bartolucci. In un prossimo servizio a breve, porteremo a conoscenza tutte le coordinate per la “Traviata” che si svolgerà il prossimo venerdì 20 dicembre 2013 al Giotto e delle altre programmazioni. (Aldo Giovannini)  

Foto 1 (in alto e qui sopra): Il Sindaco di Borgo San Lorenzo mentre presenta questo evento musicale.

Foto 2 (qui sopra): Un particolare del complesso orchestrale e vocale durante l’esecuzione della “ Messa da Requiem” di W.A. Mozart.

Foto 3 (qui sopra): Il Direttore e Maestro concertatore Andrea Sardi

 

Foto 4 (qui sopra): I quattro solisti; da sinistra Sumiko Okawa ( soprano), Laura Verrecchia ( alto), Matteo Michi (tenore) e Matteo Loi ( baritono)

Foto 5 (qui sopra): Gli applausi del numeroso pubblico presente

Foto 6 (qui sopra): Una sorpresa per il Maestro Monsignor  Domenico Bartolucci. Quando domenica 29  gennaio del 2006 fu insignito nel Salone del ‘500 in Palazzo Vecchio a Firenze, dalle massime autorità cittadine, del “Bel San Giovanni”, dietro le quinte,  all’insaputa del Maestro, la Corale Santa Cecilia 1909 di Borgo San Lorenzo, eseguì un suo bellissimo brano, “ Ave Maria” a quattro voci dispari. Fu una bella e commovente pagina culturale.

(Foto cronaca di A.Giovannini) 

 

Lascia un commento
stai rispondendo a

Commenti 2
  • aldo giovannini

    Gentile signor Gabriele, la Redazione ha provveduto a correggere il cognome della contralto. Grazie dell'apprezzamento. Tante cordialit.

    rispondi a aldo giovannini
    mer 27 novembre 2013 11:38
  • Gabriele

    Il cognome esatto della contralto Verrecchia... Saluti, bell'articolo.

    rispondi a Gabriele
    mer 27 novembre 2013 08:51