Il Capitano Francesco Ferrara, comandante la Compagnia dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo © A. Giovannini
Giovedì prossimo, 21 novembre 2024, presso il Santuario del SS Crocifisso dei Miracoli di Borgo San Lorenzo, avrà luogo la celebrazione della Virgo Fidelis, celeste patrona dell’Arma dei Carabinieri, l’83° Anniversario della Battaglia di Culqualber e la Giornata dell’Orfano.
Ecco il programma della giornata:
- Ore 17:45: Ritrovo presso il Santuario del SS. Crocifisso.
- Ore 18:00: Santa Messa celebrata dal Pievano don Luciano Marchetti, accompagnata dai canti del “Semplicemente Coro” diretto da Marilisa Cantini, con la partecipazione della soprano Rita Lazzeri.
- Ore 18:45: Commemorazione a cura del Capitano Francesco Ferrara, comandante della Compagnia dei Carabinieri di Borgo San Lorenzo, in occasione dell’83° anniversario della Battaglia di Culqualber.
- Vin d’Honneur: Presso i locali dell’attiguo Centro Giovanile del Mugello.
Tutta la cittadinanza e le associazioni sono gentilmente invitate.
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In questa circostanza, vogliamo anche ricordare che proprio in questo mese (12 novembre 2024) ricorre il 21° anniversario del terribile attentato di Nassiriya, dove persero la vita 17 militari, fra carabinieri e soldati dell’esercito, oltre a due civili.
Il tempo non cancella questa strage, così come ben volentieri ricordiamo che il sabato del 4 marzo 2006, l’associazione “Va Pensiero di Firenze”, con l’apporto della Compagnia dei Carabinieri (era comandante il Capitano Guido Barbieri), e il patrocinio del comune (era sindaco Giovanni Bettarini), consegnò ad alcuni congiunti dei carabinieri caduti a Nassiriya un notevole contributo.
Fu una cerimonia commovente, emozionante e partecipatissima nelle sale di Villa Pecori Giraldi, cancellando così alcune scritte, dei soliti utili idioti (10,100,1000 Nassiriya) – anzi poveri imbecilli -, che apparvero anche a Borgo, con offese e irrisioni verso questi uomini che erano in azione di pace, ma che furono trucidati. Fra le tante immagini di quell’evento vogliamo pubblicare una foto a noi molto cara con l’indimenticabile Paola Leoni mentre intervista alcuni famigliari dei carabinieri uccisi.
