Un giovane Niccolò Niccolai lavora al bozzetto del monumento. © Aldo Giovannini
La notizia che il Monumento dedicato alle Vittime Civili del tragico bombardamento aereo del 30 dicembre 1943, che causò la morte di 109 concittadini, oltre alle 30 vittime a Ronta di Mugello, ci ha fatto molto piacere, poiché abbiamo fatto parte del comitato Pro Monumento Ricordo Civile, essendo anche delegato per il Mugello dell’Associazione Nazionale delle Vittime Civili.
Sembra ieri quando, ai primi del 1993, avvicinandosi il 50° anniversario del bombardamento, un gruppo di cittadini si riunì per formare un comitato con il fine di erigere un monumento in onore delle vittime civili della guerra, dopo che Borgo San Lorenzo ospitava in piazza Dante il monumento ai caduti della I guerra mondiale e ai caduti partigiani in piazza Martiri della Libertà.
Dopo un anno di intensa attività, contornata da non pochi sacrifici, raccolta una cifra attraverso una generosa sottoscrizione popolare tramite il settimanale Il Galletto (furono raccolti circa 21 milioni di lire), venne approvato il progetto dello scultore Prof. Niccolò Niccolai (la seduta chiniana è opera di Vieri Chini) e, giovedì 30 dicembre 1993, venne inaugurato in piazza del Poggio, sotto il grande cedro, con una commovente e partecipatissima cerimonia.
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Tutto questo, dopo una nostra personale battaglia che si è protratta diversi anni, portò a un riconoscimento: il gonfalone del Comune di Borgo San Lorenzo fu insignito di medaglia d’oro al valor civile.
Purtroppo, il materiale usato per il monumento e la cafoneria di tante persone che non hanno avuto un minimo di rispetto e di educazione civica, nel corso degli anni, hanno cominciato a far cedere la struttura. Dopo la caduta di un grosso ramo durante una burrasca del mese scorso, l’amministrazione comunale ha deciso di riqualificare il tutto.
Il progetto, sostenuto anche dalla Regione Toscana, come abbiamo letto nel comunicato ufficiale, sarà completato con il contributo del bilancio comunale. Sarebbe davvero bello e significativo che martedì 30 dicembre 2025, in occasione della cerimonia in ricordo, il nuovo monumento in bronzo possa essere scoperto.
Per non disperdere memoria vogliamo ricordare gli amici che fecero parte del Comitato Promotore, inserendo fra parentesi una D per coloro che purtroppo non sono più:
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Presidente, Laura Rossi Benvenuti (D)
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Vicepresidente, Brunetto Lisi (D)
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Segretario, Geom. Giovanni Cipriani
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Coordinatore, Aldo Giovannini
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Andrea Banchi, Orazio Belli (D), Giancarlo Baldi (D), Maurizio Jandelli, Pierluigi Recati, Giuseppe Panchetti, Luigi Tagliaferri (D), Leonardo Romagnoli, consiglieri
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Paolo Zanieri, cassiere (D)
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Pierluigi Naldi (D)
Gli operai che lavorarono per la messa in opera furono Remo Vannini, Renato Dreoni, Saverio Zeni e Giovanni Romei.
Un mesto ricordo e un grazie per tutto quello che fecero.


