Un accordo, per ora limitato geograficamente ad una piccola parte della Toscana, ma che già viene preso a modello dalla Federazione degli Istituti di Credito Cooperativo e dalla Lega Nazionale Dilettanti, che metterà in grado tutti club di potersi presentare ai nastri di partenza perché in regola con il pagamento della quota di iscrizione al prossimo campionato.
Un esborso importante in un momento critico, a cui cerca di porre rimedio l’intesa siglata tra il Comitato regionale toscano della Lnd e la Banca di Credito Cooperativo di Impruneta al fine di poter coniugare le esigenze delle Società con quelle delle Istituzioni Federali.Un aiuto pratico e concreto per lo sport di base che è una novità assoluta ma che farà da apripista in tutta Italia.
Fabio Bresci, presidente del Crt della Lnd è soddisfatto. “Questo era un po’ un obiettivo che già da tempo con il Consiglio Direttivo ci tenevamo a raggiungere, spiega il Presidente del C.R.T.-LND-FIGC Toscana. Perché la nostra intenzione era quella di venire incontro alle società nel momento delle iscrizioni. Nel periodo di luglio si è nel momento peggiore per le società, da un punto di vista di disponibilità economica. D’altronde le impellenze per quanto riguarda gli obblighi delle iscrizioni ai campionati, il pagamento anticipato della polizza assicurativa, ci sono e non possono essere derogati. Quindi abbiamo pensato e trovato la condivisione da parte della Banca di Credito Cooperativo di Impruneta, e qui, colgo l’occasione per ringraziare il Presidente Romanelli, il Direttore Righi e tutto il Consiglio di Amministrazione, per questo protocollo d’intesa. Questo vuol dire aver creato una sinergia tra Banca e Comitato che si rivolge alle esigenze delle società, ed a permettere un sollievo per quelle che sono le attività giovanili e dilettantistiche per consentire così anche lo svolgimento di un servizio formativo, sociale sul territorio. Ovviamente, conclude Bresci, l’augurio e l’auspicio è che tale iniziativa sia sposata dalla Federazione delle Banche di Credito Cooperativo della Toscana.“
L’accordo prevede, per i club di calcio che si trovano nella zona di pertinenza della banca, la possibilità di farsi anticipare, tramite un bonifico diretto al Crt, la cifra necessaria per iscriversi. La somma a disposizione varia da 3mila a 10mila euro visto che la quota cambia dalla Terza categoria fino all’Eccellenza.
L’importo sarà spalmato per un massimo di 12 mesi e restituito alla banca con l’interesse agevolato del 3 per cento al netto di ogni spesa. Una possibilità preziosa tenuto conto che tra le spese che le società dovranno obbligatoriamente sostenere con l’iscrizione c’è anche quello delle polizze assicurative. L’iniziativa del C.R. Toscana è stata subito condivisa dal Presidente della L.N.D. Carlo Tavecchio che si sta già operando per la diffusione a livello nazionale. “E’ evidente che questo tipo di convenzione, spiegano il Presidente Stefano Romanelli e il Direttore Generale Gianpietro Righi della Banca di Credito Cooperativo di Impruneta, siamo i primi ad averla proposta, finalizzandola ad una rateizzazione delle spese di iscrizione al campionato per le squadre dilettantistiche e giovanili della zona, che, visti i momenti, hanno anch’esse, spesso, notevoli difficoltà.
Se si può non esborsare l’intera cifra in maniera totale, subito, reputiamo sia una buona iniziativa. Ovviamente da parte delle società calcistiche ci dovrà pervenire la domanda di iscrizione al campionato, dalla quale possiamo risalire all’importo che dovranno sostenere e la banca effettuerà un’istruttoria veloce, dopodiché provvederemo noi direttamente a bonificare l’importo al Comitato Regionale. E’ evidente che questo finanziamento serve solo e soltanto per permettere di rateizzare le spese di iscrizione al campionato.
Questo è ovviamente per la Banca ancor più un rispetto ed una valorizzazione dell’articolo due del nostro statuto, che dice che la società ha lo scopo di favorire soci ed appartenenti alle comunità locali, nelle operazioni e nei servizi di banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi, nonché la crescita del territorio nella quale opera. Essendo i precursori di tale iniziativa, è auspicabile da parte nostra che questa iniziativa sia perseguita anche da altri, che venga fatta propria anche da altre Banche di Credito Cooperativo. E sicuramente la convenzione potrebbe essere adottata dalla Federazione Regionale delle banche, coprendo tutto il territorio toscano, e perché no a livello nazionale facendo una convenzione con l’Iccrea che è il nostro Istituto Centrale di categoria.”