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Calenzano, piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, via ai contributi di cittadini e associazioni

Entro il 15 ottobre è possibile presentare proposte e segnalazioni per la redazione il Peba.

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Calenzano e le barriere architettoniche Calenzano e le barriere architettoniche © OkNews24
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Verso il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) a Calenzano: entro il 15 ottobre i cittadini potranno presentare al Comune di Calenzano osservazioni, contributi, proposte e idee per rendere la città più accessibile.
La modulistica è reperibile sul sito del Comune alla pagina https://www.comune.calenzano.fi.it/action:c_b406:calenzanoaccessibile e per informazioni si può scrivere a [email protected]

L’atto di indirizzo per il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche è stato votato nella seduta del Consiglio comunale di fine luglio: nella delibera l’Assemblea calenzanese ha approvato le linee guida per la redazione del Peba, dando mandato per la stesura all’area Ambiente e viabilità, in collaborazione con le aree Pianificazione urbanistica, Edilizia e Gestione del patrimonio.

L’obiettivo principale è permettere a tutti, anche a chi ha ridotta capacità motoria o sensoriale, di utilizzare autonomamente gli spazi urbani e partecipare attivamente alla vita della comunità e sarà realizzata la "carta dell'accessibilità" all'interno della quale saranno mappati percorsi per accedere a edifici e giardini pubblici, attraversamenti, posizione degli stalli riservati ai disabili e degli stalli rosa.

“Il Piano andrà a integrarsi – spiega il vicesindaco e assessore alla Mobilità Alberto Giusti  con gli strumenti di pianificazione urbanistica e della mobilità del Comune di Calenzano, come il Piano operativo comunale e il Piano per la mobilità urbana sostenibile. Con il Peba miriamo a rendere Calenzano ancora più inclusiva e a rimuovere gli ostacoli attraverso gli interventi di manutenzione ordinaria e attraverso una corretta progettazione esecutiva delle opere. Per redigerlo è fondamentale la partecipazione dei cittadini e delle associazioni, che invitiamo a mandare contributi e proposte. Nel mese di settembre organizzeremo anche iniziative pubbliche aperte per favorire il confronto e illustrare buone pratiche ed esperienze attive sul nostro territorio. Dopo la stesura, il Piano tornerà in Consiglio comunale per l’adozione, sarà aperto a deduzioni e osservazioni dei cittadini e infine diventerà operativo”.

Insieme alla redazione del Peba, sarà formata all’interno del Comune una struttura operativa composta da un gruppo di lavoro tecnico per l’accessibilità.

 

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