
Non cessano ma anche aumentano le polemiche in merito alle nuove quattro postazioni di autovelox installate dal comune di Vaglia; una a Pratolino dopo la diritta che delimita il muro di Villa Demidoff, a Montorsoli, a Fontebuona (strada Bolognese) ed infine come sopra scritto a Mulinaccio sulla strada Faentina) e tutte in postazioni bidirezionale, cioè in grado di coprire entrambi i lati.
"Al di là delle considerazioni sulla utilità o meno di questi nuovi dispositivi, che spesso si rivelano ben poco utili a prevenire gli incidenti, agendo invece come strumenti utili a rimpinguare le casse comunali - sottolinea Giannelli - ci soffermiamo su un aspetto specifico della vicenda.
Siamo infatti transitati a Mulinaccio ed abbiamo effettivamente riscontrato (come già era stato segnalato da alcuni cittadini) che il cartello segnala il limite di velocità di 30 km/h, mentre tanto il Sindaco Borchi quanto la polizia municipale sostengono che il limite effettivo è di 50 km/h
Allora, dove sta la verità?
Cosi si disorientano soltanto gli automobilisti. Se il limite è davvero di 50 km/h, perchè non togliere i cartelli che indicano la velocità massima in 30 km/h? Attendiamo chiarezza al più presto."
Mugelli Giampiero
Roba da vispi, senza sonno una ennesima trovata per togliere soldi ai cittadini, la chiameremo ( truffa imposta e legalizzata ). Per esperienza non serve per diminuire incidenti e morti usciti dal cerchio velox la gente che corre tornerà a correre. Per coloro che hanno buon senso dove ci sono abitazioni non servono gli autovelox per essere moderati alla guida. Io mi divertirò a passare a trenta km all'ora, sono curioso di vedere cosa faranno coloro che sono dietro a me