
Che le amministrazioni abbiamo avuto fino ad oggi grandi difficoltà a gestire le precipitazioni attuali nascondendo dentro il paravento degli "eventi eccezionali£ e dei "cambiamenti climatici" la mancata gestione e prevenzione dei territori è noto e il rincorrere l'emergenza è comprovato anche dai lavori parti in somma urgenza a Grassina e annunciati dal sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Pignotti.
"A solo dieci giorni dagli ultimi allagamenti che hanno colpito Grassina, sono partiti stamani i lavori in urgenza per stombare un primo tratto del Fosso delle Fonti a Bubè.
Via il cemento, il fosso sarà riportato alla luce per quel tratto: in questo modo riusciremo a triplicarne il carico d’acqua.
La riduzione del rischio idraulico sarà una priorità di questo nostro mandato. Abbiamo iniziato con i lavori all’Antella. A Grassina da oggi un nuovo tassello per mantenere, un passo alla volta, l’impegno preso con i cittadini."
Pignotti ha il grande merito di aver fatto una promessa, ovvero che la riduzione del rischio idraulico è una priorità del suo mandato e la sua presa visione speriamo sia un faro anche per tutti gli altri amministratori.
Investire in prevenzione si può e costa meno dei lavori fatti post disastro. Sono lavori di pianificazione e salvaguardia del territorio e dei cittadini, un'evidenza degli amministratori illuminati che guardano oltre i cinque anni della successiva tornata elettorale.