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Cerimonia commemorativa in ricordo dei Soldati Sikh, caduti per la Liberazione di Firenze nell’agosto del 1944

Giovedì 10 agosto alle 18 presso l’esterno della stazione Leopolda, via Elio Gabbuggiani col presidente del Consiglio comunale Luca Milani.

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Il Presidente del Consiglio Comunale Luca Milani Il Presidente del Consiglio Comunale Luca Milani © OkNews24
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Il presidente del Consiglio comunale Luca Milani presiederà, a nome dell’amministrazione comunale, con la Famiglia del Gonfalone di Palazzo Vecchio, alla cerimonia commemorativa in ricordo dei Soldati Sikh, caduti per la liberazione di Firenze nell’agosto del 1944 giovedì 10 agosto alle 18 all’esterno della stazione Leopolda, lato via Elio Gabbuggiani. La cerimonia si svolgerà in collaborazione con l’ANPI.

“I Sikh, antichissimo popolo del subcontinente indiano originario della regione del Punjab nei due conflitti mondiali del ‘900 dettero un contributo fondamentale al corpo di spedizione britannico mantenendo un loro specifico inquadramento militare e distinguendosi per il loro coraggio. 83.005 furono i soldati sikh rimasti uccisi e 109.045 i feriti. Furono determinanti – ricorda il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – per lo sfondamento dell’ultima linea difensiva tedesca a sud di Firenze, quella che correva lungo la val di Pesa, liberando centri di vitale importanza come Empoli e San Casciano e aprendo di fatto la strada alle truppe alleate verso la nostra città.

Giovanissimi militari che hanno combattuto per la nostra libertà e che magari non si rendevano neanche conto di dove fossero esattamente, provenienti da un paese profondamente diverso dal nostro con cultura e tradizioni estremamente diversi, ma la loro presenza, il loro sacrificio è stato per noi determinante.

È doveroso quindi ricordarli ogni 10 agosto alla vigilia della Liberazione di Firenze.

La comunità Sik in Italia è ben strutturata ed inserita sopra tutto nei comuni della Pianura Padana, grazie alla loro abilità nell’allevamento e nella cura degli animali”. 

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