Chino Chini. Due studentesse premiate in Palazzo Vecchio insieme a Dacia Maraini © n.c.
Sono Veronica Pieri ed Olimpia Lampeggi. Veronica Pieri della IV AT dell’Istituto Chino Chini di Borgo San Lorenzo è risultata vincitrice al premio letterario “Elisabetta e Maria Chiara Casini”. Il concorso consisteva nel presentare un elaborato riguardante la sicurezza sulle strade.
Veronica ha fatto alcune ricerche e, dopo esser venuta a conoscenza della storia delle due sorelle uccise da un'auto lanciata a folle velocità e della volontà della loro madre di creare questo premio per sensibilizzare più persone possibili per far capire a tutti il valore della vita umana, ha deciso di scrivere un racconto che avesse come protagonista una ragazza come lei, con i suoi stessi impegni di tutti i giorni (la scuola, il volontariato, il tempo passato al computer).
La storia, è piaciuta così tanto che, in mezzo a più di 7500 lavori presentati, ha fatto vincere alla giovane studentessa un premio speciale ritirato il 27 Novembre scorso a Palazzo Vecchio a Firenze, nel Salone dei Cinquecento dove, contestualmente, è stato assegnato il premio per la letteratura alla grande scrittrice Dacia Maraini.
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Momenti di preziosa emozione, racconta Veronica, dalla telefonata di comunicazione per il riconoscimento ricevuto, all'abbraccio con la D.ssa Boretti, madre delle due ragazze scomparse: “una donna con un grande coraggio, una forza unica,un modello da imitare”.
Allo stesso concorso ha partecipato anche Olimpia Lampeggi, compagna di classe di Veronica, che ha scritto un tema seguendo la traccia “Tutto può cambiare” in cui ha raccontato un terribile fatto che ha segnato la sua adolescenza e la vita di molte altre persone. Ha esposto di quanto sia doloroso perdere una persona cara: un familiare, un figlio, un amico, trattando le sue riflessioni riguardo la morte di un ragazzo in un brutto incidente stradale e a quanto, in un attimo, la vita dei suoi familiari possa essere cambiata ed a quanto possa esser stato difficile per la sua famiglia tornare a casa, ogni sera, e ritrovare quella camera vuota, privi di ogni certezza se non quella di aver perso un figlio. Olimpia è stata una delle finaliste del concorso ed è stata premiata con 4 biglietti omaggio per lo spettacolo: “ la maternità offesa” su testo della madre delle due ragazze.
Entrambe le studentesse sono state seguite dalle professoresse Mariassunta Pirillo e Donatella Ducci.
Nelle foto: in alto Veronica Pieri e qui sopra Olimpia Lampeggi
