x
OK!Firenze

"Ciao Cap e Sita, è stato bello". Rinunciano anche al lotto debole. Spariranno dal Mugello?

  • 2
  • 509
Ciao Cap e Sita, è stato bello. Rinunciano anche al lotto debole. Spariranno dal Mugello? Ciao Cap e Sita, è stato bello. Rinunciano anche al lotto debole. Spariranno dal Mugello? © n.c.
Font +:
Stampa Commenta

Anche il lotto debole del trasporto pubblico locale in Mugello (ossia quelle tratte periferiche di Barberino, Palazzuolo sul Senio e Firenzuola) non sarà più gestito da Cap e Sita. Lo riporta oggi il quotidiano La Nazione sulla pagina del Mugello. Così, dopo l'esito (pur se con ricorsi e controricorsi) che ha visto Autolinee Toscane aggiudicarsi la gara per il Tpl toscano (clicca qui per l'ultimo articolo di OK!Mugello), ora anche per il Lotto Debole arriva la fumata nera da parte di Cap e Sita, che non hanno partecipato alla gara. E il servizio nel lotto debole sarà così gestito da piccole imprese. La motivazione sarebbe stata, pare, che il contributo messo a disposizione dalla Città Metropolitana (per gestire questo servizio sostanzialmente in perdita) non è stato ritenuto sufficiente. La strada si aprirebbe, quindi, per questo raggruppamento di imprese che, secondo indiscrezioni avrebbe partecipato alla gara. Ma si teme che tutto questo possa significare un peggioramento dei servizi. Anche perché tali corse sono utilizzate anche dai ragazzi per raggiungere le scuole, e quindi si tratta di un'utenza sensibile e importante. Sulla Nazione Lucio Cavini (ex amministratore di Palazzuolo ed autista) fa notare ad esempio che l'errore principale sarebbe stato scorporare il lotto debole dalle tratte più redditizie. E nell'ambito di questo articolo ci sembrava interessante riportare anche una segnalazione giunta proprio ieri in redazione da parte di un lettore. Un caso isolato, forse, ma che dimostra comunque l'importanza di tali tratte per tante singole persone:

"Buon giorno volevo fare una segnalazione sugli autobus che fanno la linea borgo - Ronta. Per coloro che devo andare a lavorare a Ronta ci sono pochi autobus e anche quei pochi capita che a volte non si fermano a prendere le persone come successo a mia figlia che lavora al ricovero San Giuseppe che doveva prendere l'autobus per ritornare a casa e che per 2 giorni di fila son dovuto partire da casa per recuperare mia figlia perché la l'autobus delle 16:50 è passata ma non si è fermata"
In chiusura di questo articolo non possiamo non ricordare, però, che generazioni di Mugellani sono cresciuti (con gli zaini di scuola) su Cap e Site, e che forse qualche amore sarà nato proprio su quei sedili, al ritorno da scuola. Ciao Cap e Sita, è stato bello.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a

Commenti 2
  • Francesco

    La gara prevede un incremento di km, quindi un incremento dei servizi rispetto alla situazione. Se una azienda privata non ha partecipato, avr i suoi buoni motivi. Segnalo inoltre che il signor Lucio Cavini un autista Cap, quindi.....

    rispondi a Francesco
    ven 16 dicembre 2016 11:46
  • Gianlorenzo Biagini

    Ma cosa gliene frega al consiglio regionale se per o da Barberino, Casaglia, Palazzuolo e Marradi non hanno pi il servizio pubblico/privato di SITA e CAP..ppe, loro i (vostri) politici viaggiano in AUTO BLU con AUTISTA!!!!

    rispondi a Gianlorenzo Biagini
    gio 15 dicembre 2016 09:08