19 MAR 2025
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Cinque Stelle: 'A Borgo aumenti per scuola e cimiteri'. Le note...

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Cinque Stelle: 'A Borgo aumenti per scuola e cimiteri'. Le note... Cinque Stelle: 'A Borgo aumenti per scuola e cimiteri'. Le note... © n.c.
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Il gruppo dei Cinque Stelle in Consiglio Comunale, guidato da Matteo Gozzi, ha diffuso due note in cui si parla di aumenti delle tariffe e si precisano alcuni aspetti del taglio dei dirigenti pubblici da parte dell'amministrazione Omoboni: La prima nota:

Con la recente delibera n. 43 la Giunta Comunale di Borgo San Lorenzo comincia ad entrare nel vivo dei problemi che sono soprattutto economici. Infatti si parte con un aumento dei servizi scolastici e cimiteriali. Nel dettaglio:
  1. pedebus: prima gratuito, adesso costerà 5 €;
  2. abbonamento trasporto scolastico: aumento del 20% (inflazione del periodo 17%)
  3. prescuola: aumento del 25% (inflazione del periodo 9%)
  4. servizi cimiteriali: aumenti dal 5 al 10% ma unificazione delle tariffe fra vecchie e nuove costruzioni per cui per le vecchie l’aumento è superiore al 30%.
Si prevedono maggiori introiti per il 2014 di circa € 8.000. Al contempo, con due altre delibere, sono stati dati circa 6.000 euro di contributi ad enti e comitati vari per supporto a manifestazioni, per cui lo sforzo richiesto ai cittadini è stato immediatamente dilapidato. Cosa ci dobbiamo aspettare per il futuro? La posizione del M5S in poche domande/risposte rivolte a Matteo Gozzi, consigliere comunale e portavoce del M5S di Borgo. Domanda: Qual è il giudizio del Movimento 5 Stelle sui primi passi della giunta Omoboni? Risposta: E’ un giudizio in chiaroscuro. Abbiamo approvato la riduzione dei dirigenti, che faceva parte anche del nostro programma, ma al tempo stesso abbiamo chiesto pubblicamente informazioni per sapere quali saranno i veri risparmi visto che le persone rimangono in organico, i buchi organizzativi vanno coperti e sono state confermate figure professionali con aumenti di stipendio. Magari alla fine scopriamo che non si tratta di razionalizzazione ma solo di spoil system. Abbiamo presentato un’interrogazione in proposito chiedendo una relazione scritta sui risparmi, attendiamo risposta. Però nel complesso sembra mancare un cambio di passo rispetto alla gravità dei problemi di Borgo. D: A cosa ti riferisci in concreto? R: Borgo vive una fase di declino grave che è economica, sociale e politica. Le questioni sul tappeto sono ben note: RUC, bilancio, ospedale, servizi pubblici, Panicaglia. La politica delle giunte PD del recente passato è stata dissennata e sprezzante verso i cittadini: da un lato totale acquiescenza verso gli enti di secondo livello e le municipalizzate dominate dal PD, a cui vengono trasferite somme enormi (2,7 milioni per i rifiuti, 0,8 milioni per i trasporti, 1,1 milioni per i servizi sociali), senza nessuna negoziazione ma addirittura senza neanche nessun controllo sui costi ed i servizi resi, come dichiarato anche da Omoboni in campagna elettorale. Dall’altro lato tasse ai massimi livelli della Provincia di Firenze che hanno depresso il tessuto economico, imposto la chiusura di esercizi, abbattuto i consumi. La cosa grave è che non sono riusciti nemmeno a pareggiare i conti: il bilancio consuntivo 2013 non è stato approvato prima delle elezioni per oggettive difficoltà, per il 2014 si parla di un buco di bilancio che le indiscrezioni stimano in 1,3 milioni. Si poteva fare diversamente? Sì, come dimostrano gli esempi di Firenze da un lato e di Marradi dall’altro. Per questo disastro, Bettarini è stato premiato con un incarico a Firenze. Invece, di fronte a questa situazione la Giunta Omoboni dovrebbe avere un atteggiamento più deciso, mirato a eliminare tutte quelle inefficienze e regalie che formano il sistema di potere PD. D: Qualche esempio? R: La prima mossa è stata aumentare le tariffe dei servizi scolastici e cimiteriali, la prossima sarà portare IMU, TASI e TARI ai massimi livelli. Dall’altro lato con due delibere di giunta hanno regalato migliaia di euro a comitati vari, praticamente sperperando subito i proventi degli aumenti delle tariffe. Senza contare la questione della gara sui trasporti pubblici locali. D: Cosa vuoi dire? R: Omoboni ha un’oggettiva conoscenza diretta del tema dei trasporti, ne ha fatto un cavallo di battaglia in campagna elettorale, ma adesso si pone ben sotto le aspettative. Entro fine anno scadrà il contratto per i servizi di trasporto nel Mugello e Alto Mugello. Il servizio è oggettivamente carente: usare i mezzi pubblici per muoversi nel Mugello o verso Firenze equivale ad un’avventura. Un sindaco nuovo ed indipendente avrebbe potuto e dovuto porsi in maniera critica, pretendere una revisione dell’organizzazione e dello svolgimento del servizio, intervenire sulle tariffe. Invece cosa ci propone la Giunta? Come se nulla fosse, di dare delega piena alla Provincia per fare un gara di 6 (dico 6!) anni per il servizio, oltretutto con una previsione di tariffa chilometrica che sale a 1,60 euro salvo altri incrementi per l’inflazione. Ci sono due problemi, uno di merito perché questa non è comunque una soluzione che va nell’interesse dei mugellani, uno di metodo perché non si vede come mai la gara debba essere gestita da un ente che fra poco sparirà: quale sarà la motivazione a far bene, ad ottenere le migliori condizioni? Chi vigilerà poi sul servizio? D: Quale potrebbe essere l’alternativa? R: vista l’impossibilità di gestire in proprio l’appalto, la soluzione poteva essere delegare l’Unione dei Comuni. Sapete che noi siamo contrari a questo istituto se confrontato con l’ipotesi di un Comune Unico democraticamente eletto, ma comunque è meglio di un ente distante e moribondo come la Provincia. L’Unione poteva trovare una propria legittimazione in un’azione nell’interesse dell’intera area del Mugello invece che perdersi in faticose ed improbabili trattative sulla gestione dei servizi comuni. Ma qui ci sono due problemi. D: Quali? R: Il primo è generale e riguarda l’indisponibilità dei sindaci di sinistra a “disturbare il manovratore”. Il secondo riguarda Borgo ed Omoboni: il PD considera la Giunta di Borgo non allineata perché guidata da un esponente di diversa estrazione e tende quindi a marginalizzarla, come si vede dalla nomina a presidente dell’Unione del Sindaco di Scarperia-San Piero, inspiegabile se si pensa al peso funzionale e demografico che Borgo ha nel Mugello. Cosa succederà quando dovremo affrontare problemi che incidono sulla pelle dei cittadini come l’ospedale, che ha pochi anni di vita davanti? Potremo affrontarli mantenendo questo atteggiamento ancillare? A questo punto dobbiamo scegliere se Borgo sarà una “provincia ribelle” da ricondurre all’ordine o un laboratorio politico. D: Cosa proponi in concreto? R: I problemi sono gravi e ne siamo tutti avvertiti. L’atteggiamento di tutti i gruppi è improntato a spirito di dialogo e responsabilità. Al contempo servono decisioni forti, supportate da una determinazione ed una forza politica fuori dal comune. Il Sindaco si apra alla discussione e cerchi in Consiglio Comunale la forza per imporre un cambio di rotta. Lo convochi più spesso, vi si presenti con proposte aperte al contributo delle minoranze, faccia delle proposte che rompano con un sistema di potere, che non solo è nemico dei cittadini ma che evidentemente diffida di lui, e che vadano nella direzione di un rinnovamento profondo delle logiche e pratiche di governo. Noi siamo disponibili a raccogliere la sfida, non ci tireremo indietro dal dare un contributo ed un appoggio a misure che vadano in quella direzione. D: Prossime iniziative del M5S? R: Stiamo per partire con un’iniziativa di sostegno ai cittadini nella richiesta di rimborso a Publiacqua per le tariffe di depurazione illegittimamente richieste negli anni passati. Si parla di rimborsi fra i 50 ed i 300 euro ad utenza. Saremo nelle piazze con banchini informativi a fine luglio, agosto e settembre. È un’iniziativa importante non solo economicamente ma anche per ristabilire un corretto rapporto fra cittadini e pubblica amministrazione ed un rapporto di fiducia fra elettori e politica. Seguite la nostra attività sul sito www.mugello5stelle.it, sulla pagina FB di Matteo Gozzi e contattate il nostro consigliere comunale con la mail dilloamatteo.m5s@gmail.com. Borgo San Lorenzo, 18 luglio 2014
La seconda nota:
Matteo Gozzi, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, ha presentato un’interrogazione al Sindaco che chiarisca i reali effetti della riorganizzazione del servizio dirigenziale del Comune annunciata nella conferenza stampa del 26 giugno. Da allora nessun dettaglio è trapelato sui termini dell’iniziativa e sui risparmi che il Comune può trarne. Peraltro la rimozione di alcuni dirigenti si è accompagnata alla nomina di un nuovo dirigente e del segretario comunale, oltre al rinnovo di contratti di funzionari con aumento delle retribuzioni. Nell’interrogazione si chiede che il Sindaco riferisca in Consiglio sui punti relativi al ruolo che alcuni degli ex dirigenti andranno a ricoprire nell’organizzazione del Comune; sul fatto che la rimozione dagli incarichi dirigenziali comporti o meno una riduzione dei costi per il Comune connessi alla remunerazione ed alla contribuzione degli ex dirigenti; sulla riorganizzazione della  pianta organica del Comune per coprire i ruoli degli ex dirigenti adesso scoperti; sui risparmi di spesa e sugli oneri aggiuntivi connessi a questa riorganizzazione. Infine viene chiesto che sia presentata “una relazione scritta sui risparmi di spesa connessi alla riduzione del numero dei dirigenti, nel 2014 e negli anni successivi, sui maggiori oneri connessi alla riorganizzazione della macchina comunale e sul risparmio derivante al Comune dalle scelte compiute in tal senso dall’Amministrazione Comunale”. Presentata inoltre, insieme ad altri gruppi di minoranza, anche una mozione sull’istituzione del registro delle coppie di fatto che, se approvata, impegnerà l’Amministrazione Comunale ad istituire un apposito registro, diverso da quello anagrafico e dello stato civile, denominato “Registro delle Coppie di Fatto” e di custodirlo nel rispetto del decreto legislativo 196/2003 e s.m., estendendo  agli iscritti nel “Registro delle Coppie di Fatto” elementi di tutela sociale posti in essere dall’amministrazione municipale, ivi compresi i benefici derivanti da bandi e contributi, che questa elargisce e per i quali le fattispecie in questione risultino rispettivamente applicabili e a  concedere un locale per la cerimonia di iscrizione al “Registro delle Coppie di Fatto” nel caso i firmatari ne facciano richiesta. Seguite la nostra attività sul sito www.mugello5stelle.it, sulla pagina FB di Matteo Gozzi e contattate il nostro consigliere comunale con la mail dilloamatteo.m5s@gmail.com. Borgo San Lorenzo, 16 luglio 2014

 

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Commenti 1
  • Viva Borgo

    L'unica cosa positiva che ha fatto il nuovo sindaco stata di rifare l'asfalto davanti al Comune! Non era necessario, mentre in alcune strade importanti del paese (tipo quella per andare alla Coop) ci vuole il fuoristrada per andarci. ' vergognoso sentire che l'auto struscia sotto dagli avvallamenti e le cunette che ci sono. Ogni volta che si va a fare la spesa o alla posta non sappiamo se torniamo a casa con la nostra auto o con il carro attrezzi! Mi aspettavo davvero qualcosa di pi concreto per il decoro del paese che due toppe di asfalto (inutili) e una ripitturatina alle strisce (altrettanto inutile). Ritenta, sarai pi apprezzato.

    rispondi a Viva Borgo
    sab 19 luglio 2014 10:50