
I Carabinieri della Compagnia di Borgo San Lorenzo, nel corso della settimana, hanno denunciato, in stato di libertà, tre soggetti, responsabili di reati contro la persona e il patrimonio.
Il primo è un ventenne di origine nigeriana, reo di aver colpito, a Vicchio, il 17 settembre scorso, dei suoi connazionali utilizzando oggetti contundenti e riportando loro lesioni con prognosi di sette giorni. Sul posto sono intervenuti i militari dell’Aliquota Radiomobile che hanno riscostruito i fatti accusandolo di lesioni personali, aggravate dai futili motivi di questioni di convivenza.
Mentre a Barberino di Mugello, i Carabinieri hanno denunciato un 36enne rumeno. Questo aveva consegnato ad un esercizio commerciale una motosega per delle riparazioni. L’utensile, però, è stato riconosciuto dal proprietario; a cui era stato rubato a luglio scorso. I Carabinieri, a seguito di accertamenti, hanno rilevato come, all’interno dell'oggetto, fosse indicato il nome del proprietario. Il detentore dell’attrezzo è stato quindi deferito per il reato di ricettazione.
Sempre l’Arma di Barberino ha denunciato un 29enne rumeno, residente in Emilia, già noto alle forze dell’ordine. Lo stesso, nel pomeriggio di ieri - 23 settembre - , presso il centro commerciale del luogo, ha sottratto dall’espositore un pantalone, rimuovendo l’antitaccheggio per superare le barriere elettroniche. Per non destare sospetti, ha inoltre indossato il capo; il movimento però non è sfuggito al personale di sorveglianza che ha allertato i militari. Questi ultimi hanno identificato l’uomo che, davanti all’evidenza, ha voluto pagare il pantalone. Per la precedente sottrazione, comunque, dovrà rispondere del reato di furto aggravato.