Convegno sulle donne del Risorgimento a Barberino © n.c.
Continuano a ritmo intenso le conferenze, cerimonie, i convegni e le tavole rotonde del Comitato MuVa - Mugello Val di Sieve – per i valori risorgimentali, e dopo alcuni incontri sia a Vicchio di Mugello e a Dicomano, dove furono ricordate due straordinarie donne come la poetessa Marianna Giarrè Billi (a Vicchio) e la grande attrice Adelaide Ristori (a Dicomano), questa volta è toccato a a Barberino di Mugello quando lo scorso sabato 24 marzo 2018, presso il Palazzo Podestarile Biblioteca Comunale ha avuto luogo altro convegno dedicato a tre donne: Gesualda Malenchini Pozzolini (1809-1894) e le figlie Cesira e Antonietta Pozzolini nel loro impegno civile fra ‘800 e ‘900. Relatrice la Prof. Maria Adele Signorini dell’Università di Studi di Firenze, che con una straordinaria “Lectio Magistralis” ha tracciato la vita di Gesualda Malenchini, ( fondatrice della scuola popolare a Bivigliano nella sua atavica Villa), sorella del patriota Vincenzo, combattente poi deputato e senatore, sposata a Luigi Pozzolini e delle figlie, come sopra scritto, che hanno avuto un ruolo di primo piano, sia Cesira che Antonietta anche se quest’ultima morì molto giovane. Dopo il saluto di Fabio Giovannelli assessore alla cultura del comune di Barberino e di Alberto Lopez presidente del comitato del Risorgimento del Mugello, la prof.ssa Maria Adele Signorini, lontana parente di questa famiglia, ha raccontato con dovizia di particolari il percorso di vita di queste tre donne, ciascuna nel suo ruolo di madre e di figlie, che hanno lasciato una profonda impronta, aiutandosi con significative immagini d’epoca, alcune davvero rarissime. Il giorno della morte di Gesualda Pozzolini, il Messaggero del Mugello, diede ampio risalto alla figura di questa donna scrivendo fra l’altro il 13 gennaio 1895: “ - Registriamo con vivo dolore la morte dell’ottagenaria Gesualda Malenchini Pozzolini madre del generale Giorgio Pozzolini sindaco di Vaglia. Sposa e madre, fu nobile esempio di cittadine virtù, fu donna di squisita educazione di mente e di cuore, di italiana di alti sentimenti ed amò la Patria come sapevano amarla le donne toscane della prima metà dell’800. Gesualda Pozzolini era amata dalla parte più eletta della cittadinanza fiorentina e di quanti avevano la fortuna di avvicinarla. Era l’idolo della sua famiglia, l’angelo consolatore che aveva asciugato tante lacrime, leniti tanti dolori, aiutato tanto bisognosi, e come madre amorosa aveva educato al bello e alle virtù tanti e tanti bambini del suo diletto Bivigliano…. In tempi in cui, amare l’Italia era un delitto, sospirare per la Redenzione della Patria era una infamia, la signora Pozzolini sprezzò sempre da forte la tirannia del Governo oppressore…..Sia dunque pace eterna all’anima benedetta di lei che si dimostrò in ogni tempo e circostanza degna figlia d’Italia, degna custode delle tradizioni italiane ….. Il nome suo sarà sempre rammentato e venerato dal popolo di Bivigliano dove fondò a sue spese una scuola rurale e professionale frequentatissima e nella quale ella stessa esercitò per molti anni il il santo e nobile magistero dell’insegnamento dirizzando (!) in tal guisa la mente ed educando il cuore dei fanciulli biviglianesi molti dei quali oggi sino diventati cittadini operosi, buoni e intelligenti –“. Lo scritto del Messaggero del Mugello non porta la firma ma siamo certi che questa è la penna del prof. Giuseppe Baccini storico di Barberino di Mugello, la cui sua pro zia Ida Baccini era amica intima di Cesira figlia di Gesualda. Un bel pomeriggio a Barberino insieme a tanti cari amici, e un grazie particolare alla gentile Prof. Maria Adele Signorini per questa bella pagina risorgimentale. Speriamo che quanto prima possa essere organizzato un convegno in ricordo del pievano di Barberino di Mugello don Lorenzo Nesi (dal 1837 al 1849), grande patriota ed amico fraterno di Silvio Pellico. Foto 1 (in alto): Un momento del convegno a Barberino su Gesualda Pozzolini Malenchini; a sinistra la relatrice prof.ssa Maria Adele Signorini, il presidente del Comitato dei Valori Risorgimentali del Mugello, Alberto Lopez e l’assessore alla cultura Fabio Giovannelli. Foto 2 (qui sopra): Gesualda Malenchini Pozzolini (1809- 1894) Foto 3: Una figlia di Gesualda Pozzolini; Cesira con il marito Prof. Pietro Siciliani Foto 4: Busto di Antonietta figlia di Gesualda Pozzolini, all’interno della cappella della “Madonna delle Neve” a Villa Pozzolini a Bivigliano. Antonietta, come si legge nell’epitaffio morì a soli 28 anni, proprio alla vigilia delle nozze. (Foto A.Giovannini) Foto 5: Particolare della Villa Pozzolini a Bivigliano (Foto A.Giovannini)


