16 MAR 2025
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Chiarimenti sul convento dei Padri Cappuccini e il futuro del Villaggio San Francesco: Fatti e prospettive

Ecco la nota ufficiale del Terz'Ordine Francescano riguardo alle notizie allarmistiche diffuse nei giorni scorsi da un organo di stampa

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Il Villaggio San Francesco Il Villaggio San Francesco © nc
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Giunge in redazione il comunicato ufficiale della Congregazione del Terz'Ordine Francescano proprietario del Villaggio San Francesco che smentisce le notizie apparse su un giornale locale che hanno destato preoccupazione.

Riguardo alle notizie diffuse da alcuni organi di stampa locale, riteniamo opportuno fornire dei chiarimenti sulle affermazioni non veritiere esposte in tali articoli. Chi le ha diffuse probabilmente non è a conoscenza dei fatti e si permette di diffondere notizie che creano allarmismi inutili nella comunità. La struttura rimarrà di proprietà della Congregazione del Terz'Ordine Francescano di San Carlo, così come la sua storia radicata nel territorio. È importante sottolineare che il convento dei Padri Cappuccini non chiuderà assolutamente.

Questa storia è nata dalla volontà del frate cappuccino P. Massimo da Porretta, aiutato poi da tutto il popolo del Mugello. La consapevolezza del cambiamento vocazionale avvenuto negli anni porta sicuramente a una valutazione diversa riguardo alla presenza cappuccina. Nel caso dei nostri frati, il convento non viene chiuso, ma viene diversificata la presenza fissa della comunità, in attesa di una nuova impostazione secondo la volontà del loro Discretorio.

Il convento rimarrà attivo con la presenza dell'OFS e di tutte quelle persone di buona volontà che si renderanno disponibili. È importante anche informare che ci sarà comunque una presenza dei frati, ovviamente non più giornaliera, ma organizzata nei vari momenti a loro congeniali, e organizzeranno appuntamenti di formazione per l'intera comunità mugellana.

Tornando alle notizie diffuse, non vi è nessun dubbio che la situazione del Villaggio San Francesco stia attraversando un momento difficile, così come tutto il settore dell'assistenza. A coloro che oggi esprimono preoccupazione, forse avrebbero dovuto preoccuparsi e sostenere la struttura da tempo, considerando le difficoltà esistenti sul territorio. Tuttavia, assicuriamo che ci sono valutazioni in corso per poter dare delle certezze in un prossimo futuro. È fondamentale farlo, sia per la nostra storia, sia per le nostre opere, sia per la sicurezza dei nostri dipendenti e di tutte le realtà che dipendono da noi.

Sottolineo che queste valutazioni vengono fatte condivisamente da persone preparate professionalmente e da realtà che sono punti di riferimento, come la Santa Sede, l'Ordine Francescano Secolare d'Italia, la Parrocchia di Borgo San Lorenzo, la Diocesi Fiorentina e la Fraternità locale. Quindi, è un insieme di persone che, alla fine, garantiranno la scelta migliore.

Infine, la Fraternità OFS di San Carlo è un ordine presente nella Chiesa e da essa dipende. Come ordine, risponde alla propria regola e costituzioni. Questo Consiglio ha un mandato chiaro da parte della Fraternità locale e lo esplica con dovere, trasparenza e senza dubbi, ma con responsabilità e fiducia in esso.

Il Ministro e il Consiglio della Congregazione del Terz,Ordine Francescano di San Carlo Borgo San Lorenzo, il13 giugno 23

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