OK!Firenze

Cucciolo malato venduto per sano. Due denunciati dai forestali di Borgo

Il cane è morto pochi giorni dopo l'acquisto. Uno dei due anche per esercizio abusivo della professione veterinaria

  • 1456
Carabinieri Forestali Carabinieri Forestali © N. C.
Font +:
Stampa Commenta

I Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Borgo San Lorenzo (FI) a seguito di una denuncia/querela da parte di una signora, acquirente di un cane di razza Bouledogue francese, deceduto pochi giorni dopo l’acquisto, hanno effettuato accertamenti tesi ad appurare la regolarità della vendita e le cause del decesso dell’animale.

Dalle indagini condotte anche con l’ausilio dei colleghi del N.I.P.A.A.F. (Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale) di Parma, i militari hanno segnalato all’Autorità giudiziaria due soggetti titolari di un allevamento per il reato di Truffa, di cui all’art. 640 del Codice Penale, per avere con artifizi e raggiri, in concorso fra loro, venduto un cucciolo di Bouledogue francese facendo credere che questo godesse di buona salute quando invece ciò non era vero, procurandosi un ingiusto profitto ai danni dell’acquirente che non solo spendeva un’ingente cifra per l’acquisto, ma anche ulteriori 1.240,00 € per le spese veterinarie finalizzate a cercare di salvare il cucciolo. L’autopsia effettuata al cucciolo dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana (I.Z.S) ha messo in evidenza che l’animale era affetto da Parvovirosi.

Ad uno dei due soggetti è stato inoltre contestato anche il reato di cui all’art. 348 del Codice Penale per aver esercitato abusivamente la professione medico veterinaria, elargendo consigli medico veterinari e fornendo ricette volte alla cura del cucciolo, ipotizzando una cura tramite la descrizione telefonica dei sintomi del cane e sconsigliando di portare il cucciolo in una clinica veterinaria.

 

Lascia un commento
stai rispondendo a