Dalla presidenza dell’Istituto Professionale Chino Chini di Borgo San Lorenzo, riceviamo e pubblichiamo questa importante nota che riguarda uno giovane studente diplomato all’Istituto di Borgo San Lorenzo nel 2009. (A.G.)
“ - Ancora una perla nei risultati del percorso di istruzione dell’Istituto Superiore “Chino Chini” di Borgo San Lorenzo. Si tratta di Sadik Malaj, diplomato del corso Elettrico che ha ricevuto un contratto di lavoro da parte del CNR.
Sadik ha frequentato con motivazione la scuola, si è diplomato nel 2009 riportando una valutazione finale di 74/100 svolgendo una prova di Sistemi relativa alla programmazione di una macchina per la verniciatura automatica. Una volta diplomatosi, ha partecipato a diversi colloqui e al concorso per tecnico di uno spin-off del CNR. «Al colloquio mi sono state fatte domande che confermassero le mie basi tecniche di elettronica ed in questa occasione la scuola che ho fatto mi è stata molto utile» scrive Sadik raggiunto via email, «grazie ai mezzi forniti dalla scuola non ho dovuto fare un periodo di prova, le competenze acquisite frequentando il corso elettrico del Chino Chini mi hanno permesso di imparare in tempi rapidi. Oggi mi occupo delle misure in laboratorio, dei circuiti stampati che servono per le ricerche, realizzo i disegni tecnici di meccanica con autocad, vado a fare le misure sui campi magnetici nelle fabbriche o negli ospedali (ovunque ci sia da verificare la conformità dei campi magnetici) ed infine eseguo prove con le microonde in laboratorio. L'orario di servizio è dalle nove di mattina alle quattro e mezza di pomeriggio. Questo è un lavoro che mi piace perché mi permette ogni giorno di imparare cose diverse, inoltre, essere diventato parte di una squadra di ricerca che studia e realizza, con le microonde, prototipi, per ora, unici in tutto il mondo, mi stimola a voler continuare in questo campo –“.
Galleria fotografica
Foto 1 : Alcuni studenti del “Chini Chini” premiati di Borsa di Studio dalla Fondazione “Umberto I°” di Borgo San Lorenzo
Foto 2 : Un primo piano di Sadik Malaj
(Foto A.Giovannini)