Chiusura col botto per l’edizione 2023 di Etnica che per concludere la rassegna degli straordinari concerti aveva puntato sul recupero di un evento promesso e poi dovuto annullare per colpa del covid, il concerto di Tullio De Piscopo. Cercare di immaginare quanta musica, quanti Artisti ha incontrato e quanti spartiti musicali sono passati nelle sue mani sembra quasi impossibile, ma l’eccezionale percussionista napoletano si dimostra subito per quello che è: Un grande, anzi, un grandissimo! Da “Toledo” a “Primavera” poi infiamma letteralmente il pubblico con “O’sarracino” racconta del viaggio insieme a Pino Daniele e la creazione di “Na Mi Na” Napoli Miano Napoli, arrangiato da Pino, De piscopo è stato il primo ad inserire la batteria in un tango e lo ha fatto per Astor Piazzolla in quella “Libertango” (presentata anche con parole da Grace Jones) che è diventata un brano Cult utilizzato in colonne sonore e spot pubblicitari.
Poi le note di “Andamento Lento” fanno temere al pubblico in delirio, la fine del concerto ma De Piscopo non ha nessuna voglia di interrompere una serata fantastica e continua con “E allora e allora” , torna nuovamente su “Andamento lento” il brano presentato a Sanremo e vincitore del Festivalbar del 1988 ed ancora musica, grande musica , di quella che ti entra dentro, che ti costringe a muoverti a ballare e saltare.
Ed il pubblico di Etnica ha ballato e saltato per tutto questa bellissimo concerto che ha concluso in modo strepitoso la manifestazione che ogni anno richiama pubblico da tutta la toscana e che, anche quest’anno nonostante il maltempo ha registrato un’affluenza di pubblico veramente grandiosa.
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