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Le liste Borgo In Comune, Progressisti Democratici per Borgo e Movimento 5 Stelle Borgo San Lorenzo hanno recentemente annunciato, in un comunicato, un'analisi critica sull'attuale panorama politico locale. Secondo loro, negli ultimi giorni, Borgo San Lorenzo ha visto un fiorire di prese di posizione, inaugurazioni e progetti che non erano stati realizzati negli ultimi anni di amministrazione. A seguire il comunicato integrale:
Stiamo assistendo, negli ultimi giorni, a un fiorire di prese di posizione, inaugurazioni e progetti che, in questi ultimi anni di amministrazione, a Borgo non si erano visti.
Ci si è ricordati della battaglia in difesa della Faentina solo dopo che noi abbiamo denunciato la probabile chiusura della linea ad Agosto. Si paventa una rivitalizzazione della stazione con la nuova presenza del CAI dopo che due anni fa è tramontato un progetto che vedeva il coinvolgimento della Proloco, senza che se ne sia saputo più nulla. E della biglietteria “chiusa fino a nuovo avviso”, come recita il cartello affisso dal 2019, che ne sarà? E del bar? Sulla vicenda del Monastero di Santa Caterina, poi, si è assistito al paradosso di un’Amministrazione che prima approva nel POC la previsione di destinare un’ampia superficie a uso ricettivo che penalizzerebbe tra l’altro la Parrocchia poi, accortasi probabilmente dell’errore, tenta di mescolare le acque ergendosi come paladina dei cittadini comprensibilmente indignati, prendendo posizioni opposte alle decisioni assunte pochissimi mesi prima.
Per l’appunto di ieri è la notizia di uno sportello gratuito promosso dall’Unione dei Comuni di assistenza legale ai viaggiatori che subiscono disservizi sulle linee ferroviarie. Ben venga, certo, ma possibile che la soluzione debba essere solo di scaricare sul singolo cittadino il compito di far valere i propri diritti? Noi invece pensiamo che sarebbe proprio nel ruolo dei Comuni, un dovere, farsene carico in prima persona e in modo collettivo.
Altra mossa che parrebbe avere un sapore elettorale è quella di una “sperimentazione” di un nuovo menù per la mensa a poco più di due settimane dalla fine della scuola. Dopo anni di perplessità e criticità espresse dai genitori sul menù della mensa, presentandolo come un intervento diretto dell’attuale vicesindaca e di una candidata in una lista che la sostiene (solo a Luco o dappertutto, non è chiaro) sembra che si proporranno delle modifiche al menù. Bene se ci saranno e saranno risolutive, nessuno chiede il contrario. Ma il dubbio che situazioni come queste possano essere “forzature” a fini elettorali e, in generale, che le questioni siano affrontate adesso solo per recuperare più consenso possibile, non rimanda a un modo serio e affidabile di amministrare.
Il rischio che passi il messaggio che per ottenere ciò di cui si ha bisogno o diritto per sé, per la propria associazione culturale o sportiva si debba essere candidati o sostenitori in prima linea di una candidata o di un candidato in questo modo è assai probabile ma sarebbe contro ogni etica.
La nostra campagna elettorale non è stata fatta con un giro di promesse di contributi da elargire se saremo eletti, ma dalla ricerca comune con chi abbiamo incontrato di capire bisogni e priorità, con l’impegno a trovare insieme delle soluzioni che facciano sentire Borgo San Lorenzo la città di tutti.
