15 MAR 2025
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Fiesole, torna il ciclo “I venerdì del Museo Bandini”

Tre appuntamenti per raccontare la vita quotidiana di un museo. Si comincia venerdì 14 marzo alle 17.30 per poi proseguire altre due venerdì...

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Il museo Bandini Il museo Bandini © comune di fiesole
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Oltre un secolo di vita quotidiana di un museo raccontata da chi l’ha vissuto, chi ci ha lavorato e chi lo ha curato.
E’ questo il filo conduttore del nuovo ciclo de “I venerdì del Museo Bandini” dal titolo “Storie di vita vissute nel Museo” in programma a Fiesole venerdì 14 marzo alle ore 17.30 e poi il 4 aprile e il 16 maggio.
Un approccio diverso e interessante per raccontare la vita del Museo Bandini, nato nel 1913 e che ospita le opere collezionate dall'erudito settecentesco Angelo Maria Bandini. Tre incontri in cui chi ha vissuto in prima persona la storia di questo museo dialoga con Silvia Borsotti, direttrice dei Musei di Fiesole, e Laura Corti, storica dell’arte.

Nel primo evento saranno i nipoti dei custodi Paolo Sani e Filippo Baldanzi, da qui il titolo “I custodi e le loro famiglie” che hanno vissuto parte della loro infanzia proprio nel museo. Testimonianze dirette di come era il loro rapporto quotidiano con il museo e le sue opere che vanno dalla pittura sacra medievale e rinascimentale alla ricca selezione di terrecotte dipinte realizzate dalla bottega dei Della Robbia.

Nel secondo incontro venerdì 4 aprile ore 17.30 dal titolo “1945 – 1963: una strana convivenza”, si parlerà del Circolo ACLI che è stato ospitato in una delle sale del Museo per tutti quegli anni attraverso la testimonianza di Emanuele Pellucci. Infine il 16 maggio, solito orario, “I protagonisti del riordinamento degli anni ‘80”. In questo caso si racconta della storia più recente con il riordinamento del museo e la sua riapertura nel 1990 attraverso le parole di Magnolia Scudieri, funzionaria storica dell’arte della Soprintendenza e Mauro Linari funzionario architetto sempre della Soprintendenza che ripercorrono le tappe dei lavori.

“Il museo non è solo un luogo da visitare ma anche da vivere – spiega il Sindaco di Fiesole Cristina Scaletti e il Museo Bandini non fa eccezione, anzi rappresenta una caso straordinario sempre mantenendo un legame forte con la comunità di Fiesole. Nelle sue stanze hanno vissuto intere famiglie che hanno trascorso momenti di approfondimento ma anche di svago grandi e piccini, hanno lavorato con passione professionisti. Insomma, uno scrigno d’arte ma anche un deposito di memorie e di storie vissute che ascolteremo volentieri e con attenzione per scoprire parte della nostra storia”. 

La partecipazione agli incontri è gratuita, durata un’ora circa, con prenotazione obbligatoria sul sito: www.museidifiesole.it. Il punto di ritrovo è l’ingresso dell’Area Archeologica (Largo Fernando Farulli 1, Fiesole). Nei venerdì in calendario del ciclo di eventi il Museo Bandini sarà aperto straordinariamente dalle 15.00 alle 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30) anche a chi non partecipa agli incontri, previo acquisto di regolare biglietto di ingresso. Info e biglietteria Musei di Fiesole, tel. 0555961293, e-mail: infomusei@comune.fiesole.fi.it

 

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