
Negli scorsi giorni il Sindaco di Figline e Incisa Valdarno, Valerio Pianigiani, ha voluto chiarire alcune dichiarazioni fatte durante un'assemblea a Ponterosso, sottolineando che il suo intento era raccogliere le preoccupazioni dei circoli del territorio, considerati presidi di socialità fondamentali per la città. Ha spiegato che "i controlli richiesti per garantire la trasparenza a volte penalizzano gli spazi associativi virtuosi, mentre non risolvono il problema delle attività illecite che si spostano altrove".
Pianigiani ha ribadito il suo rispetto e fiducia nei confronti dei Carabinieri, sottolineando la collaborazione costante tra l'Amministrazione e il comando locale, come dimostrato dagli incontri organizzati insieme per sensibilizzare la popolazione, in particolare gli anziani, sulla prevenzione delle truffe. Ha espresso disappunto riguardo alla polemica infondata che, secondo lui, sposta l'attenzione dai veri problemi della città. Infine, ha invitato il consigliere Pittori a partecipare a una conferenza stampa per verificare personalmente il rapporto positivo e collaborativo tra l'Amministrazione e le forze dell'ordine locali.
Proprio in merito a tale dichiarazioni effettuate sui social da Pianigiani, si è espresso il deputato e vice coordinatore regionale toscano di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti:
“I Carabinieri di Figline Valdarno si ‘accanirebbero’ contro alcune realtà associative solo perché portano a termine il loro lavoro facendo controlli. Questa la convinzione di Valerio Pianigiani, sindaco di Figline Valdarno, espressa pubblicamente durante un’assemblea nello scorso novembre e persino ribadita su un proprio profilo social, sul quale il primo cittadino ha definito l’attività di controllo dei carabinieri penalizzante degli spazi associativi più virtuosi, lasciando irrisolto il problema delle attività illecite che si spostano altrove. Si tratta di parole gravi ed inaccettabili, che mal nascondono una pregiudizialità ideologica nei confronti dell’impegno e del lavoro delle forze dell’ordine, alle quali dobbiamo solo un rispetto ed una gratitudine che ribadiamo. Per questo ho presentato un’interrogazione ai ministeri di competenza, per fare chiarezza su una vicenda che mortifica il ruolo istituzionale che un sindaco dovrebbe ricoprire nel rispetto delle regole e rappresentando l’intera comunità, a prescindere dall’appartenenza politica”.
Ha detto la propria opinione sul tema anche il coordinatore comunale e capogruppo di Fratelli ‘Italia a Figline Valdarno Enrico Venturi:
"Il grave episodio che ha visto protagonista il sindaco del nostro comune non può e non deve essere banalizzato o minimizzato tentativo già fatto dalla maggioranza che ha bocciato la nostra mozione in cui denunciavamo quanto avvenuto. La nostra comunità merita una guida corretta e volta al rispetto della legalità e delle donne e degli uomini dell’Arma, che lavorano per tutti noi. L’interrogazione parlamentare presentata, per la quale ringraziamo l’Onorevole Michelotti, è un’ulteriore ed importante dimostrazione che non ci fermeremo”