Per la prima volta Airbnb promuoverà esperienze autentiche coinvolgendo attivamente operatori turistici professionali e tour operator, grazie all’accordo con il Comune di Firenze. Un progetto di turismo sostenibile all’insegna della qualità dell’offerta che punta a portare su “Airbnb Experience” professionisti del territorio che vorranno inserire anche su questo canale le proprie offerte. Lo ha annunciato oggi l’assessore al Turismo Cecilia Del Re durante il ‘Forum dei Sindaci per un turismo sostenibile’ promosso da UNWTO (United Nations World Tourism Organization), che si è svolto nella città di Porto e si è concluso con l’adesione delle città partecipanti alla “Porto Declaration for Sustainable Urban Tourism” dove il tema della professionalità è pure oggetto di un punto specifico del protocollo.
“Siamo ancora in attesa – ha ricordato il sindaco Dario Nardella – di una legge che consenta ai sindaci di regolare, come già accade in altri Paesi europei, le locazioni turistiche brevi gestite dalle piattaforme web soprattutto per contrastare la desertificazione dei centri storici abbandonati dai residenti e per evitare concorrenza sleale verso le imprese del settore del turismo”. Al netto di questo – ha aggiunto – è assolutamente apprezzabile e significativo lo sforzo che Airbnb ha compiuto nel giungere ad un accordo con la nostra amministrazione perchè la sostenibilità è sempre di più la chiave necessaria per raggiungere un modello di turismo improntato sulla qualità”. “Anche gli obiettivi di qualità e sostenibilità dei Comuni – ha concluso il sindaco Nardella – possono convergere con quelli delle grandi piattaforme del web che hanno tutto l'interesse a promuovere esperienze vere presso i loro clienti e aumentare anche la permanenza media di notti che è uno degli indicatori più concreti della qualità di un'offerta turistica”.
“Se finora Airbnb non prevedeva per i tour operator un ruolo particolare in piattaforma - ha sottolineato l’assessore Del Re -, grazie a questo accordo segnamo una importante svolta nel settore della sharing economy. Agli operatori interessati a promuoversi anche tramite questo canale, Airbnb offrirà una formazione specifica per allineare i linguaggi di comunicazione sull’offerta delle esperienze a quelli utilizzati dalla piattaforma; mentre per le esperienze già inserite sul portale, sarà cura di Airbnb inviare una comunicazione specifica via email per offrire la possibilità di affiancamento ad operatori professionali fornendo anche la lista degli operatori inseriti su Feel Florence e degli operatori che vorranno offrire esperienze su Airbnb. Ecco allora che il settore del turismo esperienziale, rispetto al quale Airbnb ha svolto un ruolo pionieristico, va così a integrarsi con il mondo degli operatori professionali all’insegna non solo della qualità dell’offerta a favore dell’utente/viaggiatore ma anche della tutela del lavoro, dell’impresa e della concorrenza. Nel settore dell’accoglienza e della narrazione del nostro territorio non ci si può infatti improvvisare: ciò rappresenta un danno non solo per l’immagine del nostro territorio, che non viene spesso adeguatamente raccontato e anche vissuto in modo sicuro, ma anche per chi ha studiato e investito in questo settore per garantire un’offerta di qualità e un’accoglienza sicura. L’accordo fa seguito all’avviso che abbiamo pubblicato alla fine dello scorso anno per individuare possibili collaborazioni con soggetti privati finalizzate a promuovere un turismo sostenibile in collaborazione con il nostro portale Feel Florence: per questo, Airbnb promuoverà anche i contenuti di Feel Florence per la valorizzazione di un territorio più ampio, nel rispetto della città e della sua comunità e del lavoro delle guide turistiche. Anche il nostro portale Feel Florence, come dice il nome stesso, ha voluto puntare molto sul turismo esperienziale quale nuovo modo di viaggiare e conoscere comunità e tradizioni locali: il punto di accordo con Airbnb è stato dunque quello della professionalità, mantenendo però quell’aspetto di autenticità e di esperienza locale che ha avuto successo con le Experience di Airbnb”.
“Firenze è una destinazione unica, con una ricca offerta di Esperienze autentiche. Su Airbnb ci sono già host professionali, come ad esempio tutte le guide turistiche abilitate, pronti a offrire un punto di vista diverso della città. Questo accordo va nella direzione di una ripartenza sostenibile del turismo, cercando di alzare ulteriormente l’asticella della qualità. Immaginando un ruolo più centrale anche per nuovi operatori professionali e tour operator, in particolare aiutando realtà artigianali dall’enorme potenziale ma troppo piccole per riuscire da sole a farsi conoscere”, ha spiegato Giacomo Trovato, Country Manager di Airbnb.
L’accordo tra Comune di Firenze e Airbnb fa seguito all’avviso pubblicato dal Comune di Firenze alla fine dello scorso anno per individuare possibili collaborazioni per la valorizzazione degli strumenti e delle azioni inserite nel progetto ‘Feel Florence’ e la promozione di un turismo sostenibile e di qualità (https://affidamenti.comune.fi.it/node/6888): un progetto di formazione e comunicazione sulle esperienze di qualità che Firenze può offrire per una ripartenza autentica e sicura del turismo, grazie ai suoi operatori professionali.
La piattaforma ha infatti risposto all’avviso proponendo un progetto basato sulle ‘Esperienze Airbnb’ e articolato in tre parti: informazione, formazione e comunicazione. Con l’accordo, la piattaforma si impegna a predisporre una pagina dedicata sul portale Airbnb per mettere in evidenza le procedure e le normative da rispettare per offrire un’esperienza responsabile a Firenze, ma anche le informazioni per l’host che già aveva inserito una propria offerta, che potrà valutare l’accompagnamento di un operatore turistico professionale nella sua attività di host di esperienze Airbnb. Airbnb si impegna a diffondere la pagina dedicata attraverso una campagna email e l’organizzazione di un webinar dedicato ai Nuovi Host di Firenze.
Sul lato della formazione, Airbnb si impegna a organizzare un incontro online per gli operatori turistici professionali della città di Firenze per illustrare le opportunità rappresentate dalle “Esperienze Airbnb” e fornire indicazioni generali su come possono essere create e caricate sul portale. Particolare attenzione verrà messa anche nel fornire delle linee guida agli operatori turistici professionali su come declinare le loro attività affinché possano essere veicolate all’interno di Airbnb.
Non appena sarà raggiunto il numero minimo di 10 esperienze online, a cura di operatori fiorentini partecipanti all’evento di formazione, Airbnb si impegna a creare una ulteriore pagina ad hoc all’interno del sito Airbnb dedicata all’iniziativa. Nella pagina saranno messe in risalto le esperienze Airbnb della città di Firenze, con particolare riferimento a quelle originate dalla formazione. Nella stessa pagina, Airbnb metterà in risalto le altre attività del progetto di accoglienza e promozione turistica “Feel Florence”.