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A Firenze la destra contro presidente Tribunale dei minori: "Frequentò il Forteto e affidò minori"

Le nuove accuse rese oggi dopo le dichiarazioni in Commissione d'Inchiesta Parlamentare

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Forteto. Commissione parlamentare Forteto. Commissione parlamentare © N.c.
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Spiega una nota di Fratelli d'Italia: Oggi, dopo sentenze pesantissime passate in giudicato e tutto ciò che è emerso sulle gravi responsabilità istituzionali, a Firenze c'è un presidente del Tribunale dei minori che è stato frequentatore del Forteto e che da giudice ha deciso la permanenza di bambini in quella struttura, contravvenendo alle sentenze definitive passate. Elementi che lasciano una volta di più esterrefatti e increduli: dopo le dichiarazioni rese oggi in commissione d'inchiesta parlamentare da Luciano Trovato chiediamo al Ministero di valutare l’invio di propri ispettori presso il Tribunale dei Minori di Firenze". Lo affermano i deputati di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli, di Forza Italia Stefano Mugnai e della Lega Manuel Vescovi.

"Trovato aveva definito 'gravi' ed 'offensive' le dichiarazioni sulle responsabilità dei magistrati rese in commissione parlamentare dal pm Ornella Galeotti, - sottolineano Donzelli, Mugnai e Vescovi - ma oggi non ha fatto altro che confermare le grosse perplessità circa il ruolo del Tribunale dei minori che egli stesso oggi presiede. E non ha fatto sufficiente chiarezza circa le motivazioni sulla sua presenza insieme a Fiesoli al diciottesimo compleanno di un ragazzo affidato al Forteto, riferita in commissione dai giornalisti autori del libro 'Setta di Stato'. La sua conoscenza e frequentazione della struttura è stata più stretta di quanto immaginassimo. Dopo gli enormi sforzi fatti da magistrati coraggiosi che si sono battuti per la verità, dopo il lavoro delle commissioni d'inchiesta e le inchieste giornalistiche, è sconcertante e al tempo stesso inaccettabile quanto abbiamo dovuto ascoltare oggi. Il governo - concludono Donzelli, Mugnai e Vescovi - intervenga immediatamente contro questo schifo".

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