"Morti bianche", è questo il termine con il quale vengono definiti le morti sul lavoro. Solo nel 2019 si parla di oltre 1000 vittime. Tra queste anche Alessandro Rosi un operaio reggellese che ha perso la vita il 9 agosto dello scorso anno in una acciaieria di Cremona.
Per ricordare Alessandro, la moglie Paola Batignani insieme ad altri amici ha fondato l’associazione “Agganciamoci alla vita Alessandro Rosi” e per presentarla ha scelto proprio Reggello. L'evento si terrà domani (sabato 1 febbraio 2020) alle 10 al Teatro Excelsior durante il convegno “Istituzioni, imprese, lavoratori per la sicurezza sui luoghi di lavoro” organizzato da Comune di Reggello, CGIL, CISL e UIL.
La giornata, dopo i saluti del Sindaco Cristiano Benucci prevede, come detto, la presentazione dell’Associazione nata per sconfiggere il muro di indifferenza legato a questo terribile fenomeno e sensibilizzare l’opinione pubblica ed i cittadini. Subito dopo ci sarà l’intervento di Valeria Parrini Presidente onorario dell’Associazione Toffolutti. Successivamente si aprirà la tavola rotonda “Sicurezza sui luoghi di lavoro, quale prevenzione” al quale parteciperanno: Renzo Berti dirigente del servizio Prevenzione della Azienda Sanitaria Toscana Centro, Riccardo Sabatini responsabile Ambiente e Sicurezza CNA Firenze Metropolitana, Giacomo Borselli Coordinatore Area Sicurezza e Ambiente di Confindustria Firenze, Paola Galgani Segretario Generale CDLM CGIL Firenze e Fabio Franchi Segretario Cisl Firenze Prato, coordinerà Anna Rota dell’Università di Bologna.
All’interno del teatro sarà allestita una mostra fotografica dal titolo “Persone e non numeri- Parole e immagini di chi ha perso la vita sul lavoro” a cura dell’Associazione Ruggero Toffolutti. All’esterno del teatro sarà approntata un’istallazione dal titolo “Il destino non c’entra, non siamo morti, ci hanno ucciso!”.