Tragedia in famiglia questa mattina nel Valdarno Aretino a Levane. Un uomo di 39 anni ha ucciso la figlia di 4 anni a sprangate poi avrebbe tentato di uccidersi gettando in un pozzo. E' quanto riferito dall'edizione locale de la Nazione.
In casa c'erano l'uomo, operaio del Bangadlesh, e i due figli. Il bambino più grande ha dieci anni e avrebbe dei graffi in faccia, ma non si sa se frutto o meno di un tentativo di aggressione anche nei suoi confronti. La moglie in quel momento sarebbe stata a fare la spesa.
L'uomo è stato recuperato dal pozzo e ricoverato all'ospedale della Gruccia, dove è piantonato. Non sarebbe in condizioni critiche.
Secondo il datore di lavoro, intervistato dal quotidiano, qualche settimana sarebbe caduto in depressione a causa dell'introduzione in cassa integrazione a seguito delle conseguenze dell'epidemia.